Tech Review - Cavalcata Smartphone Samsung

 

La mia ultima Tech Review di un cellulare fu nel 2018.

 

Di quello che era un fiammante Redmi Note 5.

Da quel momento ho cambiato diversi device ma non ne ho mai parlato come utente ed in questi giorni mi sono ritrovato a ragionare sui passaggi che mi hanno portato di device in device, e potrebbero essere una prospettiva diversa dalle solite review di chi prova tutto e cambia smartphone in continuazione.

LA PERDITA

Il Redmi Note, cellulare da fascia 200€ nel 2018, durò pochissimo. Perché si bloccò a livello software in modo irreversibile.

Come? Nel modo più banale dell’universo. Arrivò la notifica per effettuare l’aggiornamento ufficiale del software. Lo eseguo tutto contento. Al riavvio si ferma in bootloop. Infinito. Irrecoverabile. Al tempo per avere lo sblocco del bootloader, che mi avrebbe salvato, dovevo fare una richiesta dal cellulare e poi aspettare l’approvazione. Oramai era troppo tardi.

Cellulare ridato ad Amazon e presi un Honor 8X. Che mi soddisfò molto, aveva un hardware e software davvero buono per l’epoca.

3 anni dopo, nel 2021, notavo che c’era bisogno di un aggiornamento. Gli stipendi stavano iniziando ad arrivare ad un valore tale da farmi alzare il budget e puntare a qualcosa di un po’ più versatile.

SAMSUNG SHILL

Adocchiai per un 330€ un cellulare che mi sembrava offrisse tutto quello che si poteva volere. Uno Samsung S20 Fe. Ce l’ho ancora, perfettamente funzionante. Modello 4G, da 128GB di memoria con processore Snapdragon.

FAN EDITION

La linea Fe la designazione abbreviata per Fan Edition ed è la linea “value” della serie flagship di Samsung. Appare solitamente in ritardo di 6 mesi rispetto al lancio della serie primaria e promette di fare dei compromessi saggi rispetto a prendere la serie principale.

Su quel modello ci presero un po’ su tutto. Lo Snapdragon 865 andava meglio dell’exynos 9900 montato sul resto della gamma S20. Lo schermo era un Amoled a 120hz. Schermo da 6.5". La batteria era anche più grande, da 4500mAh contro 4000 dell'S20. 

Insomma da scheda tecnica era preferibile recuperare questo cellulare rispetto a prendere un S20 base, in particolar modo considerando il delta prezzo.

E rispetto al mondo precedente, fatto di cinaphones di fascia un po' più bassa, apprezzai quattro cose nella vita reale.

1) La performance in Android Auto. 

Oggi forse è qualcosa che prendiamo per scontato ma al tempo non era proprio così. In quel periodo giravo con la Renault Zoe. Facevo largo uso del navigatore in quanto dopo diversi anni senza aver guidato, il mio cervello non era cresciuto sulle strade, avevo bisogno di un coach. Inoltre la Zoe non ha un pianificatore integrato per le soste e quindi sfruttare A Better Route Planner o PowerCruiseControl era ottimale per i lunghi viaggi. 

L'Honor si piegava dallo sforzo, surriscaldandosi ed andando in crisi. Se succedeva qualcosa ed il sistema doveva ricalcolare o anche solo ripartire dopo una sosta di ricarica, era la fine.

Passare ad un cellulare con potenza da vedere, rese i viaggi successivi molto più tranquilli, sapendo che potevo contare su uno strumento che non si sarebbe impallato malissimo.

2) Ricarica Wireless. 

Una grande comodità non dover stare a pensare ai fili. Anche qui, l'utilità divenne palese in automobile. La Zoe aveva una piastra di ricarica ad induzione e quando non avevo bisogno del navigatore, con l'S20fe potevo finalmente sfruttarlo, per rimanere col cellulare sempre pronto ascoltando la musica in streaming bluetooth. Oggi in casa ho un paio di postazioni di ricarica wireless dove mi basta poggiare il cellulare mentre non viene usato. Allo stesso modo la Megane continua ad offrire una piastra di ricarica.

3) Un Software che funziona.

Cioè, per carità, Huawei /Honor non mi avevano dato grossi problemi, non come il RedMi Note 5 o lo ZTE Nubia prima. Ma in generale vedevo anche molti amici e conoscenti con Xiaomi e simili ed alla fine il bug lo trovavi sempre, il crash o alcune funzioni che andavano malino. Ovvio sono cose migliorate negli anni, ma Samsung da avere una delle peggiori esperienze Android come customizzazione è passata ad avere la migliore. Tra l'altro con aggiornamenti a tutto. Io lo comprai che aveva già fatto il passaggio da Android 10 all'11 e poi arrivò il 12. Ed ha le patch di sicurezza di ottobre 2025. Non male.

Questo è forse il vero valore aggiunto di Samsung oggi.

4) Avere fotocamere specializzate.

Uno dice boh, va bene hai una fotocamera standard ed una grandangolare, ora perché continuano ad aggiungerne? Ed effettivamente il cellulare aveva una terza fotocamera telefotografica. Casomai su questo modello non era il non plus ultra, ma ne capivo la specializzazione.

PIEGHEVOLEZZA

Poi così, de botto senza senso, per via di una curiosità morbosa ed un'offerta enorme, presi un Z Flip4. Perché sì. L'S20 lavorava ancora alla perfezione. Ma volevo provare un piegevole. E come dire di no ad uno nuovo (a pochi mesi dall'arrivo del 5) a soli 270€? Cioè di listino verrebbe cosa, 1000€ e passa?

Un paradigma completamente diverso. Un downgrade ed upgrade allo stesso tempo. Un sidegrade.

Un cellulare grande come il precedente, ma che potevo piegare e mettere in tasca comodamente. Oppure impugnare in una presa ad L o disporlo sul tavolo sempre ad L per o registrare video con una stabilità strabiliante o fare videocall in tutta comodità.

Questo form factor dei pieghevoli per me è vincente. Non potete immaginare quanto sia comodo piegarsi e sedersi ovunque senza dover svuotare le tasche.

Inoltre è stato un ottimi conversation starter. Attirava i curiosi che chiedevano informazioni. Il dolore più grande non è stato tanto perdere la terza fotocamera, ma la batteria.

Da 4500 mAh a 3700mAh... un disastro. Nel 2025, quindi un paio di anni dopo l'acquisto, non riuscivo a coprire una giornata in trasferta lontano dalle prese di corrente. Quindi via di Powerbank. 

Altra problema è la resistenza meccanica del tutto. Il FLip 4 è stato l'ultimo con lo schermo esterno piccolo solo per notifiche. Dal 5 è diventato usabile per rispondere ai messaggi ed altre amenità. Quindi il Flip 4 va aperto. Molte volte. La pellicola superficiale tende a scollarsi ai bordi della cerniera dopo 1 anno circa. Samsung dive di non rimuoverla ma io tipo l'h sostituita a mano e dopo un anno uguale. L'accumulo di sporcizia quando si solleva e enorme e lo schermo ne cominciava a risentirne.

Prima di arrivare ad un punto critico, ho detto amaramente addio. Meno male che è costato relativamente poco questo esperimento, ed infatti l'ho fatto proprio per questo motivo.

ULTRA

Eh niente, si è andati sul granciccione. Un Samsung Galaxy S25 Ultra, in versione da 512GB. E ne capisco un po' il nome. Questo coso ha tutto.

Il suo essere padella è mitigato molto dall'incredibile rapporto di schermo, ma pochissimi spazi sprecati e si tiene pregevolmente in mano. La scocca in titanio è bellissima. 

E di questo device ne sto apprezzando il fatto che è una scheggia fotonica in termini di performance, lo Snapdragon Elite con i nuovi cores Oryon vola, il gozzoviglione di fotocamere che sono finalmente un upgrade e il pennino per prendere appunti durante riunioni e call.

Giusto due appunti. So che il comparto fotografico della serie Ultra è quasi statico dall'S23 Ultra, infatti il miglioramento è visto dal mio punto di vista. Passato da 2 fotocamere da 12 Megapixel della serie IMX CMOS a una combinazione di una 200Mpx ISOCELL, una 50Mpx grandanglare JN3, Un teleobiettivo IMX854 da 50Mpx ed un altro teleobiettivo da 10Mpx, tutte con elaborazione software più che decorosa... apre diverse possibilità di fotografia, anche solo per il supporto all'applicazione secondaria Camera Raw. 

Poi anche il pennino, lo so, non è più bluetooth come quello precedente quindi non si può usare per l'autoscatto e gesture aeree, ma per il mio use case che è scrivere, fa il suo lavoro. Lo so che oggi la gente preferisce registrare e poi sbobinare l'audio con aiuto delle IA, ma io preferisco scrivere. Mi aiuta a focalizzarmi su quello che si dice, capire, riassumere ed appuntare i punti salienti. Avere questa possibilità sul device mi piace.

Poi beh, la batteria non è un campione di autonomia, ma almeno è adeguata alla bestia, la giornata si copre. Soprattutto grazie anche al finalmente aumento di potenza massima di ricarica, che sale a 45W, quindi se serve  può recuperare molto sia da powerbank, sia sfruttando il caricatore del portatile.

Altre due feature che migliorano l'usabilità di tutti i giorni: la copertura dello schermo antiriflesso e la luminosità di picco enorme, che lo rendono usabile in condizioni di estrema luminosità.

Capisco chi vuole prendere solo ed esclusivamente i top di gamma ora. L'esperienza è a 360° soddisfacente.

Certo ora ho ripreso a svuotarmi le tasche prima di sedermi o se devo piegarmi... 

Stay Classy, Internet.