Top 5 Videogiochi 2022

 


Ed anche quest'anno è finito. Anno caratterizzato da uscite di ben maggior spessore rispetto al precedente. Che va bene Wrath of the Rigtheous, ma c'è bisogno di bombe AAA ed indie fotonici come se piovesse. Al solito, col tempo che uno ha a disposizione il backlog aumenta troppo. Ricordo che il criterio principale per la scelta è di cosa piace a me, non tanto quanto siano validi in assoluto all'interno del mercato attuale.


Al solito, se presente una recensione, cliccando sull'immagine la potrete leggere



In quinta posizione Symphony of War. Uscito nel Giugno del 2022, l'ho recuperato appena ho preso Steam Deck ed è stato il suo gioco nuovo inaugurale. Ci sono stati tanti strategici quest'anno e tra una recensione e l'altra ne ho giocati molti ma non tutti. Sympohony of War, con il suo fare sempliciotto ma la sua gestione delle unità che richiama i fasti di Ogre Battle che tanto mi mancano, ha saputo piantarsi nel mio cuore come la seconda esperienza strategica dell'anno.

Elden Ring in quarta posizione. E neanche così tanto per merito tutto suo. Una bellissima prima metà incollata ad uno slog della parte finale ha lasciato un po' di sapore amaro in bocca. Il suo senso di grande avventura è molto bello, ma sarebbe scivolato facile sotto questa top 5 se non fosse stato per l'esistenza di una mod. Con la Seamless Co-Op diventa possibile giocare tutto il gioco in co-op fino a 4 giocatori (ora 6) senza soluzione di continuità. Un'esperienza trasformativa. Divertentissima.

E per questo, il gioco ritorna in classifica prepotente. Grazie al lavoro non fatto dagli sviluppatori. E per l'occasione ho registrato e pubblicato tutto il viaggio su Youtube. Con tanto di music video tributo finale.


Al Terzo c'è Sparks of Hope. Chi mi conosce sa che amo dire che sino ad oggi su Switch c'era un solo gioco bello. E quel gioco era Mario + Rabbids Kingdom Battle. Dall'annuncio del sequel avevo un discreto hype. Ho avuto la possibilità di fare visita agli sviluppatori di Ubisoft Milano per provarlo in anteprima, finalmente nel 2022 si ritorna un po' a viaggiare per passione e lavoro dopo il blocco del Covid eh, e da lì ero oramai cementificato ad incensarlo come il secondo gioco bello per Switch.

Ed il gioco finale confermò le mie impressioni. Un sequel che sa di sequel, e che si presenta come una delle migliori esperienze tattiche del mercato moderno. E come secondo unico gioco bello su Switch.



I "giochini da cellulare" ma con un'anima tutta sua. Parliamo di un genere che sembra sia chiamato "auto shooter" o "autocaster". Ovvero il giocatore comanda solo il movimento del personaggio e le armi sparano da sole. Il tutto con un sistema di progressione da applicare durante la partita in modo tattico per arrivare alla fine degli stage. Vampire Survivor è quasi un 1 man job, da parte di un italiano e si distingue tra tutti gli altri del genere perché ha un livello chiamato "Il Molise" che al suo interno non ha nulla se non piante. Proprio come la vita vera. 

E per questo, è qui, al secondo posto. Crea dipendenza.



Ed in cima alla mia classifica personale di quest'anno troviamo Pentiment. Poco da farci, Josh Sawyer è uno dei pochi a capo di un team in grado di confezionare avventure e mondi diversi dal solito e con un livello di scrittura eccelso, in grado di intrappolare le persone. Un'avventura grafica punta e clicca che viaggia nel tempo, spandendosi su un ampio arco temporale, dove le azioni, anche le più piccole, possono influenzare le vite di chi ci circonda pur lasciando completamente inalterato il grande disegno della storia, che se ne infischia cosa succede ai più piccoli.

Tanti riferimenti storici, tanta cultura iniettata, tanti punti di vista esposti. Oramai ho finito il liceo classico da più di una dozzina di anni, ma questo gioco è riuscito a far riaffiorare tante nozioni e conoscenze che pensavo sopite. Eh boh, mi ha fatto piangere tantissimo in fin troppi punti. Grazie Josh Sawyer e tutto il team.


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Ed oltre alla classifica, beh che dire, un buon anno per quel che mi riguarda. Dal gamepass sono arrivati tanti titoli meritevoli per un motivo o per l'altro. Tunic, Immortality, lo stesso Vampire Survivor e Pentiment, Weird West, High on Life, Signalis, Chained Heroes, Darktide, Nobody Saves the World che mi hanno intrattenuto molto e/o lo stanno ancora facendo. Quindi per me si sta ripagando molto, molto bene il mio investimento sul Gamepass Ultimate, considerando che posso sfruttarlo anche sul Deck in Streaming.

Su Switch mi sono dato da fare quest'anno. Tra recensioni varie alla fine ho giocato a diversi strategici e jrpg.  Triangle Strategy, tERRORbane, Live a Live, lo già sopracitato Sparks of Hope, The Diofield Chronicle, Tactics Ogre e Front Mission First remake. Ho affondato le mie mani anche su Xenoblade Chronicles 3 e Bayonetta 3. Bellini ma EEEH, troppo MEH per poter anche solo pensare di scalare la classifica.

Ad inizio anno ho dato la mia su God of War il primo uscito su PC ed ho comunque un po' di roba da recuperare, in primis Chaos Gate DemonHunters e Marvel's Midnight Suns.

Stay Classy, Internet.

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