Steam Deck - Il miglior Hardware PC del 2022



Ebbene si. Ho comprato Steam Deck. Modello 64 GB perché non mi va di spendere più soldi del necessario per un oggetto che posso comprare in autonomia e sostituire da me. Ora vediamo di parlarne più a fondo. A, recensione scritta su Steam Deck, ovviamente.


Steam Deck è un PC confezionato come una console da gioco portatile realizzato da Valve, lo studio dietro giochi come Half Life 2 e DOTA2, ma anche creatori della piattaforma di creazione di giochi PC Steam.

Valve negli anni ha intrapreso diversi progetti Hardware, più o meno fallimentari. Tra Steam link, Steam Controller, le Steam Machines e diversi Visori VR. Intorno a questo progetto di Steam Deck c'era molto scetticismo, ma per ora i segnali sono buoni, con un supporto di aggiornamenti corposo e costante ed 1 milione di unità vendute con un sistema di prenotazione, evitando completamente il fenomeno di scalping sfuggendo a bot ed alla grande distribuzione.

Ora la produzione di Steam deck è tale da riuscire a consegnare le console senza più avere coda di produzione.



Steam Deck si presenta come abbiamo detto una console portatile abbastanza massiccia

Questo per favorire il giusto spazio per operare operazioni di riparazione e sostituzione, per alloggiare una batteria adeguata, per dare il giusto sistema di raffreddamento e per evitare costi estremi di miniaturizzazione. 

Il cuore pulsante di questo sistema è un chipset specifico di AMD, battezzato Aerith, che incorpora la tessa base tecnologica di Playstation 5 e Xbox Series S/X, scalato ad un consumo specifico di 15 Watt invece di oltre 300W delle console casalinghe.

Il processore è un'unità Zen 2 a 4 core con SMT abilitato, quindi le applicazioni possono direzionare fino ad 8 thread totali. Le frequenze operative massime sono di 3.5Ghz, che verranno usate principalmente durante i caricamenti dei giochi e nelle operazioni brevi, quando la GPU non lavora e quindi possono usare tutto il budget di potenza, altrimenti frequenze più comuni in operazioni si aggirano sui 2 Ghz.

La Scheda Grafica è di architettura RDNA 2, quindi estremamente efficiente ed efficace. Abbiamo 8 CU che lavorano tra 1Ghz e 1.6Ghz, mettendo la potenza di calcolo sui 1.6TF di picco, valori simili a quelli della scorsa generazione di console, ma su architettura molto più moderna, quindi in grado di eseguire molto più lavoro effettivo.



La memoria che serve queste due unità è un unico pool unificato di LPDDR5. 16GB collegati con quattro canali, ad una capacità di trasferimento di 5500MT/s, che si traducono in 88GB/s di banda passante. Un numero adeguato alla performance dell'hardware.

L'idea è di trovarsi di fronte ad un sistema pensato a modo. In grado di funzionare come un PC, quindi all'interno del limite massimo di consumo, può allocare la potenza come meglio crede per volgere il lavoro nel modo più veloce, ma senza garantire una performance più fissa e costante alla quale indirizzare programmi come le console.

La memoria di massa è la discriminante per le versioni disponibili all'acquisto di Steam Deck. La versione base ha una memoria eMMC da 64GB, quella di mezzo un SSD da 256GB e la versione migliore un SSD da 512GB. 

Io ho acquistato la versione da 64GB. la differenza di prezzo è maggiore rispetto al costo del componente, che si può sostituire con del sano fai da te. L'altro vantaggio della versione da 512GB, lo schermo antiriflesso, è un po' una fregatura. Non si può usare con pellicole protettive, ed una pellicola antiriflesso costa 10€.

Mi sono quindi dotato dei seguenti accessori per la mia Steam Deck:

Pellicola Protettiva Antiriflesso

Jsaux Docking Station

512GB di SD

Per cuffie Bluetooth uso un paio che già avevo in casa, ma praticamente una delle tante random cinesi dovrebbero andare. Tipo queste.

Così da poter minimizzare i riflessi e proteggere lo schermo, usarla come PC fisso e poter installare molti giochi senza problemi. Ricordo che per come funziona STEAM OS, per ogni gioco installato, Steam scarica dati che servono a Proton per eseguire i giochi, che va ad occupare spazio. nella versione da 64GB non è inusuale avere i 64GB interni pieni di questi oggetti con 512GB di SD stracolmi di roba.

Come console portatile, funziona?

Nella mia vita di giocatore ho sempre avuto console portatili Nintendo. Gameboy Color, GameBoy Advance, Nintendo DS, 3DS e Switch Lite. Il nintendo DS è stato anche la mia console primaria in quel periodo, ho giocato davvero la qualunque.

Switch Lite mi sta generalmente deludendo. In termini ergonomici la trovo scomodissima. Parliamo di una tavoletta da 275 grammi, leggera e maneggevole, ma la natura completamente piatta del suo posteriore, non permette di avere una postura grip intorno al controller e questo mi causa in circa 20 minuti di utilizzo un formicolio alle mani. In qualsiasi posizione mi metta, non riesco mai ad essere comodo.

L'altro aspetto è che la libreria di Switch non mi sta entusiasmando così tanto. Di recente bello Xenoblade Chronicles 3, ma il 2 mi ha fatto un po' schifo, i nuovi Fire Emblem sono tatticamente appiattiti e l'ultimo in arrivo continua una direzione che personalmente non apprezzo, Bello Metroid Dread ma dopo 5 ore già me lo sono scordato per sempre ed anche altri franchise storici che mi tenevano incollato alle console Nintendo sono spariti. Etrian Odyssey, roba strana di Atlus in generale, Ace Attorney, Professor Layton, i Mario RPG...Tutta roba detonata. Ed ovviamente i port di terze parti, anche considerando rare ottime trasposizioni, sono comunque inferiori in performance.


Pertanto mi ritrovo sempre più a giocare in postazione fissa al PC, che con la sua immensa libreria, piena di nuovi arrivati come i giochi strategici del creatore di Fire Emblem, Shouzou Kaga, capite che poter vivere il PC in più forme diverse per me era la conclusione logica. Conclusione alla quale molti potrebbero non giungere, in virtù delle diverse esperienze di vita e gusti personali.

E Steam Deck ha dato un po' tutte le risposte che cercavo. Finalmente le dozzine e dozzine di giochi random minori, 2D, meglio giocati in intimità con un controller presi nei vari Humble Bundles e connection negli anni avevano trovato una casa. Una casa che, malgrado il peso e corpulente dimensioni, è stata progettata per essere tenuta in mano da un essere umano. Pertanto, negli stessi tempi e posizioni di utilizzo di Switch Lite, lo sconforto ai miei arti era enormemente inferiore. 

Per quel che riguarda la giocabilità, lo schema di controlli è abbastanza omicomprensivo, ma ovviamente i giochi che meglio si prestano ad essere usati sono quelli che nascono con un controller in mente. 

Ho ovviamente lanciato diverso giochi AAA dell'ultimo periodo per veder come si comportano e devo ammettere che Steam Deck mi ha non dico sorpreso, ma si è comportata come mi attendevo dalle sue specifiche. Doom Eternal è qualcosa di assurdo, con dettagli medi e texture su Alto, a risoluzione nativa con la dinamica ingaggiata, riesce a mantenersi fluido a 60fps ed apparire bello agli occhi. Se penso alla fatica che fa invece la mia RTX 2060 nel lanciarlo a 150fps a dettagli alti sul mio PC, in proporzione il Deck è una powerhouse.

In giochi meno ottimizzati di Doom Eternal, i risultati sono meno sorprendenti, ma comunque si è nel territorio dell'usabile. Cyberpunk 2077 ha un preset specifico per Steam Deck e gira a 30fps con cali quando si guida in città, Witcher 3 è giocabilissimo a dettagli e framerate elevati, così come Dark Souls 3, Elden Ring e Metal Gear Solid V.

Un gioco dove invece le performance sono molto basse ed un po' la cosa mi preoccupa è Baldur's Gate 3. Anche sul mio PC principale si fa fatica a gestirlo per bene. Probabile che con tutti i giochi pensati solo per la "next gen", per PS5 e Xbox Series come performance base, Steam Deck mostri tutta la sua debolezza, mentre per ogni cosa uscita fino alla scorsa generazione sia in grado di dire la sua egregiamente.


STEAM OS è il sistema operativo di Steam Deck. Ed è lui forse l'elemento più limitante o che potrebbe intimidire di più. Essendo un sistema basato su Linux, non ha compatibilità nativa con i giochi che normalmente girano su Windows. Ecco quindi che c'è bisogno di uno strato di traduzione, che prende il nome di Proton, che permette ai giochi Windows di girare su Steam Deck. Della mia libreria da oltre 990 giochi solo 220 sono considerati perfetti su Steam Deck. Numero che aumenta a 518 unità se si aggiungono i "giocabili" su Steam Deck. Gli altri sono o non testati o non supportati. 

Siccome Steam Deck è un computer e non una console nuova, non bisogna ripartire da capo con la propria libreria di giochi. Aggiunge il concetto di portabilità a ciò che già si ha. Chi invece entra per la prima volta nel PC gaming con Steam Deck, ha di fronte un backlog mostruoso ed una capacità di acquisto a prezzi bassi molto elevata.

Nel mio caso specifico non è stata una limitazione il vedere restringersi la propria libreria giocabile, ho tanta roba. Ed installando l'Hero Launcher si ha accesso alle librerie di Epic Store e GOG, mentre seguendo la guida ufficiale di Microsoft stessa, è possibile agganciare l'Xbox Cloud e goderne se si ha un Gamepass Ultimate. Ed eventualmenet seguire il comodissimo EmuDeck per installare tutti gli emulatori dei quali si ha voglia di usufruire. 

Per altri però potrebbe essere strano avere un PC dove non possono girare tutti i giochi per PC. A questo si può ovviare installando Windows sulla macchina, cosa che io non ho fatto perché credo che ne snaturerebbe i punti di forza. Come il Quick Resume.

Steam Deck è in grado di essere messo in standby, in modo simile a un'ibernazione, e riaccendersi velocemente per riprendere a giocare dal punto in cui si è lasciati. Una comodità infinita che sino ad oggi mancava nel mondo del gioco PC.

E la durata della batteria? Io la trovo consona. Dalle 2 ore alle 7 ore a seconda del gioco, non troppo dissimile da quel che ottengo con Switch Lite. Discorso che approfondirò a fondo articolo.

A conti fatti, in queste settimane di utilizzo, Steam Deck mi ha portato ad iniziare a pulire il backlog ed a giocare in un formato più consono una serie di giochi che mancavano da altre parti. Ed a riempire in modo migliore la mia pausa pranzo.

Ah ma quindi è un PC?

Contro ogni pronostico, un Personal Computer è un Personal Computer. Quindi, usando un qualsiasi adattatore USB-C, è possibile collegare un monitor, mouse e tastiera. Basta entrare nell'ambiente Desktop dalle opzioni di spegnimento/accensione ed è fatta. Ora avete un ambiente desktop dal quale fare cose. Come scrivere questo pezzo, o montare il video dell'articolo. O anche giocare a giochi meglio adatti ad un uso mouse e tastiera, come FPS, isometrici pensati per PC o RTS. 


Questo è inoltre l'ambiente nel quale vi vorrete ritrovare per poter eseguire tutte le configurazioni avanzate per il vostro Steam Deck.

Il sistema Discover permette di raggiungere lo store di applicazioni per Linux in modo semplice e veloce, molto più rispetto a quello microsoft ed in poco tempo avevo Google Chrome, telegram, discord e Kdenlive pronti. Ed ho iniziato a fare quello che si fa con un Computer. Email, scrivere e correggere pezzi su NintendOn, editare foto e video, chattare e seguire youtube e twitch. 

Certo operazioni come i render di video possono essere molto gravose e richiedere molto tempo (un video di 5 minuti renderizzato in 6 minuti per dire, renderizzando ad una 50ina di fps) con la ventola che viene sparata a velocità improponibili nell'uso normale ma ho trovato il sistema estremamente funzionale.

Per quel che concerne il giocare, l'aumento di risoluzione di un monitor, porta un evidente calo nelle performance. Doom Eternal con la stessa qualità grafica che in portable ma elevata a 1920x1080 invece del 1280x800 interno, porta ad un evidente affaticamento del processore che non riesce a modulare perfettamente il suo operato. Bisogna sacrificare quindi o la qualità dell'immagine o i dettagli. 

Per i giochi più obsoleti invece non incontrerete particolari difficoltà, alla fine le performance dello Steam Deck sono equiparabili a quelle di molti ultrabook in commercio, dal prezzo spesso superiore.

Ho preso Deck anche per un utilizzo di questo tipo. A 360°. E qui c'è anche una nota un po' ambientalista. Ho davvero bisogno di accendere il computer principale per fare queste cose? Con consumi energetici e generazione di calore molto maggiore? Assolutamente no. E Steam Deck è forse il primo passo verso un PC gaming più parco nei consumi, più ecofriendly.


STEAM DECK EDUCA. FORSE.

Un aspetto che a me personalmente interessa molto è come Steam Deck metta nelle mani degli utenti un qualcosa che non hanno mai fatto prima. Dover prendere decisioni in uno scenario limitato in potenza.

Normalmente gli scenari sono di due tipi. Se sono su un PC Desktop, la scelta è come impostare  dettagli del gioco per avere un compromesso tra risoluzione spaziale (quanti pixel avere  schermo per ogni frame), qualità spaziale (quanto è bella la grafica) e risoluzione temporale (quanti frame al secondo genero). 
Se sono su console, gli sviluppatori hanno già fatto queste scelte per me.

Ora invece c'è un'altra grossissima variabile che si aggiunge all'equazione. Un limite di durata ella batteria.

Qualcuno potrebbe dirmi che questa cosa poteva avvenire con i portatili. In parte è vero, ma il videogioco su portatili da gaming è sempre stato concepito come Desktop Replacement. Io sono stato anni con i portatili prima di passare ad un Desktop. Non c'era mai questa priorità di impostazione perché giocavo a casa, collegato alla rete. La batteria non esisteva.

Steam Deck invece per sua natura, è quell'oggetto da divorare sul divano, lontano da tutto. 

Si tratta di pura matematica. Con una batteria da 40Wh, Steam Deck può sostenere un assorbimento di 20 Watt per 2 ore. Uno da 7 Watt per 5.7 ore o 342 minuti. Ecco quindi che la metrica più importante per Steam Deck diventa il costo di energia per frame. Il joule per frame.

Guardando il primo video nell'articolo, si può notare come Doom Eternal si bello a 60fps, ma sta consumando 23.9W per darmi quelle performance. The Witcher a 40fps siamo sui 17W. 
Lo Streaming dal Cloud consuma io 7.6 W, mentre Half Life 2 consuma 7.7W per i 60fps. 

Altri giochi minori, come Symphony fo War che sto giocando di recente proprio su Deck, consuma sui 6.5W. 

Nel video qui sottostante potete vedere come dall'utente è richiesto uno sforzo in più per ottenere il meglio dal proprio Deck.


La possibilità di Steam Deck di diminuire la frequenza di aggiornamento del proprio schermo a 40Hz, permette di avere come target di performance 40fps. Un target che richiede meno energia da dover gestire, pur mantenendo una fluidità percepita maggiore dei 30fps.
Ogni frame permane su schermo per 25ms invece di 33ms dei 30fps e dei 16ms dei 60 fps.

Malgrado in termini di framerate 40 è più vicino a 30 come numero, il frametime è a metà tra le due metriche comuni, quindi scegliendo di giocare a 40fps su uno schermo 40hz, si avrà un compromesso migliore tra fluidità percepita ed energia spesa. Viene visto come compromesso migliore rispetto a scegliere i 30fps a 60hz.

Nella piazza, dai 23W necessari per gestirla senza mettere freni, si scende a 20, una riduzione del 13% in consumo energetico, ottenendo oltretutto una stabilità del frame time. 

Altro sistema che ha Steam Deck ha per ovviare a questi problemi è quello di imporre un limite di potenza al proprio chipset, bloccandolo a 5W invece che 15W canonici, o nei valori intermedi.

Tutto molto interessante, ma al pubblico queste cose non piacciono. In molti non hanno recepito questa necessità di doveri imparare, lamentandosi semplicemente del fatto che la batteria dura poco se voglio giocare a tutto spiano, perché su PC si gioca a tutto spiano e basta. Ed è questo che si è perso molto negli anni. Il fatto che il PC gaming è trovare il giusto compromesso per la propria macchia ed avere la libertà di scegliere quale compromesso sia migliore per me. Più qualità, più framerate, più durata della batteria.

Invece si vuole tutto contemporaneamente, sempre, in ogni gioco. Ad un caro costo per i consumi e le nostre tasche, con i prezzi ed i power budget delle GPU che continuano a crescere ad ogni generazione.


STEAM DECK - GIUDIZIO

Steam Deck quindi vale i soldi? Convince? Serve?
Se siete giocatori PC e volete avere un nuovo strumento con il quale declinare il PC gaming, Steam Deck vale. Esattamente come un gioco PC può essere giocato su una postazione fissa, in un simulatore di volo, in un simulatore di guida, con un visore VR e su un notebook, allora può anche essere declinato in una console portatile e con le tecnologie moderne abbiamo abbastanza efficienza da renderlo possibile senza troppi compromessi. Ricordate di essere di mente aperta e di avere l'ottica da smanettoni.

Finalmente torna il gaming portatile con un costo dei giochi non inflazionato come su Nintendo Switch.

Stay Classy, Internet.

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01 09 10