Ed un altro anno è passato. Un anno difficile per molti. Diverso dagli altri. Ma in fondo non c'è secolo senza qualche difficoltà da affrontare. Abbiamo scampato un'altra guerra mondiale, ma una pandemia da spagnola 2.0 non siamo riusciti ad evitarla, anche se fortunatamente il Covid-19 è molto meno letale, grazie anche alle migliori tecnologie mediche a disposizione, oserei dire.
Al solito, cliccando sulle immagini, arriverete alla recensione, se presente.
Non sono stato una di quelle persone soggette a pausa forzata, quindi sono riuscito a giocare forse anche di meno dell'anno scorso. Nonostante questo, roba bella ne è uscita e questi sono i miei 5 giochi preferiti del 2020.
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Un fulmine a ciel sereno. Annuncio e rilascio a sorpresa di uno spin off di XCOM2. Premessa narrativa interessante, esecuzione competente e cambi alle meccaniche sufficienti a rendere l'esperienza nuova. Piacevolmente sorpreso dal risultato.
Si, il gioco dal lancio iper record ma allo stesso tempo colpito da uno shitstorm colossale. A buon ragione direi. Il gioco ha evidenti problemi, tra bug, performance davvero scarse sulle console base ed un'IA deficitaria che mina sia il gameplay che il senso di immersività. E pensare che questa struttura dovrebbe reggere anche un multiplayer.... Mah. Però mentirei se dovessi dire di non essermi innamorato dei personaggi, dell'ambientazione e della storia. Da quel punto di vista, io ho trovato quello che stavo cercando.
Sono ancora in procinto di completare la mia avventura su Death Stranding, ma devo dire che l'opera del Kojimone mi ha catturato. Giocarla oggi, in piena pandemia e lockdown Covid, ha tutto un altro sapore profetico. Ed il suo messaggio scorre ancora più potente. Poi onestamente, è l'unico gioco open world che riesce a trasformare l'attraversamento in una sfida alla quale pensare. Complimenti.
Sono ancora in procinto di completare la mia avventura su Death Stranding, ma devo dire che l'opera del Kojimone mi ha catturato. Giocarla oggi, in piena pandemia e lockdown Covid, ha tutto un altro sapore profetico. Ed il suo messaggio scorre ancora più potente. Poi onestamente, è l'unico gioco open world che riesce a trasformare l'attraversamento in una sfida alla quale pensare. Complimenti.
Meraviglia delle meraviglie. Il seguito di Doom 2016 riesce ad essere ancora più carico, più potente, più estremo. Il puzzle da battaglia si è evoluto totalmente, andando ora a tartassare il giocatore di input e forzarlo ad usare ogni strumento a sua disposizione, sempre. Adrenalinico puro, da sesso continuo.
Ebbene si. Al primo posto un cazzo di Early Access. Perché un gioco incompleto per definizione, buggato come la merda è al primo posto. Perché tra tutte le cose uscite quest'anno è quello che me l'ha fatto annusare meglio e mi ha messo su un hype molto, molto elevato. Il sistema di gameplay sistemico ed aperto di Divinity Original Sin 2 che incapsula l'edizione più leggera di D&D 5a edizione, donandole una profondità maggiore. Una storia che finalmente diventa più centrale, con un party fatto di persone orribili come piace a me. Non ci ho speso così tante ore, devo essere sincero, ma quando uscirà sicuramente prenderà tanto del mio tempo.
E questo è quanto. Poi il resto l'ho un po' passando rigiocando vecchi giochi come gli Halo su PC e recensendo quel che capitava su PC e Switch. Ammetto che ho molto da recuperare e l'anno prossimo per ora sembra relativamente scarico. Attendo con ansia Darktide, perché porcaputtana PER l'IMPERATORE, Wrath of the Righterous, che ho anche kickstartato e Shin Megami Tensei V. E Silksong, perché cazzo, si Hollow Knight è bellissimo ed ho bisogno del sequel.
A voi quest'anno come è andata?
Stay Classy, Internet.
Ebbene si. Al primo posto un cazzo di Early Access. Perché un gioco incompleto per definizione, buggato come la merda è al primo posto. Perché tra tutte le cose uscite quest'anno è quello che me l'ha fatto annusare meglio e mi ha messo su un hype molto, molto elevato. Il sistema di gameplay sistemico ed aperto di Divinity Original Sin 2 che incapsula l'edizione più leggera di D&D 5a edizione, donandole una profondità maggiore. Una storia che finalmente diventa più centrale, con un party fatto di persone orribili come piace a me. Non ci ho speso così tante ore, devo essere sincero, ma quando uscirà sicuramente prenderà tanto del mio tempo.
E questo è quanto. Poi il resto l'ho un po' passando rigiocando vecchi giochi come gli Halo su PC e recensendo quel che capitava su PC e Switch. Ammetto che ho molto da recuperare e l'anno prossimo per ora sembra relativamente scarico. Attendo con ansia Darktide, perché porcaputtana PER l'IMPERATORE, Wrath of the Righterous, che ho anche kickstartato e Shin Megami Tensei V. E Silksong, perché cazzo, si Hollow Knight è bellissimo ed ho bisogno del sequel.
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