Aggiornamento PC - Luglio 2024 - OLED BABY

 


Dopo 5 anni di onorato servizio, lo Z301C passa alla postazione secondaria in supporto allo Steam Deck, ed il nuovo monitor principale è un OLED G85SD della Samsung. Vediamo un po' le mieimpressioni sull'upgrade.

Il percorso di potenziamento e miglioramento di una postazione PC non finisce mai. Dopo aver aggiornato scheda grafica e processore per avere un computer tondo ed equilibrato, le periferiche sono sempre un buon modo di aggiornare la propria postazione. Non ci ho dedicato dei post specifici, ma sono passato da un G502 Hero cablato ad un Logitech G502X PLUS con tappetino di ricarica induttiva G Powerplay ed è di una comodità unica, mentre la tastiera è diventata una  Epomaker RT 100 IT. Il passaggio al wireless è appunto dettato da una diminuzione della cavetteria mobile sulla scrivania e dalla maggior e flessibilità nell'usare il PC in configurazione scrivania e TV con divano.

Un monitor è invece un'investimento maggiore e più trasformativo quindi ho preferito scrivere qualche parola in più. Iniziamo con il presentare il monitor.

Samsung OLED G8 designazione G85SD, anno di introduzione 2023. Tecnologia pannello: QD-OLED. Risoluzione: 3440x1440@175Hz, HDR True Black 400. Dimensioni schermo: 34". 

La tecnologia OLED c'è da un po' di anni per le TV, ma è solo nell'ultimo periodo che si sta diffondendo in formato monitor, rappresentando la fascia più alta del mercato. Perché si dovrebbe preferire un pannello OLED rispetto ad altre tecnologie?



WHY OLED?

Contrasto Infinito. Il sistema di illuminazione degli OLED permette di controllare la luminosità individualmente ogni singolo pixel. 4.953.600 punti luce. Questo permette di avere neri che sono veri neri poiché i pixel sono spenti. Gli oggetti luminosi su sfondi scuri non hanno aloni intorno, in quanto solo i pixel necessari sono accesi. Questo rende ogni immagine resa su OLED "perfetta".

Tempo di risposta istantaneo. Questo è forse l'aspetto più importante degli schermi OLED. Stiamo tornati quasi alla qualità dei monitor a tubo catodico. Il tempo di transizione di un singolo pixel da un colore all'altro è inferiore al decimo di millisecondo. Questo porta il ritardo tra input ed output su valori effettivi estremamente bassi, sempre inferiori ai 10ms e vicini ai 3.5ms alla frequenza di aggiornamento massima. Questo ha il beneficio tangibile di avere una chiarezza di dettaglio di oggetti in movimento senza eguali. Venendo da un VA, la differenza è abbastanza drastica, specialmente nei giochi dai movimenti rapidi come gli FPS. Considerate che grazie alle performance dei pixel OLED, un OLED da 240Hz ha una chiarezza visiva di oggetti in movimento che si raggiunge con fast IPS a 360hz minimo. Per questo anche se questo monitor ha solo 175hz di frequenza, la qualità percepita è molto maggiore rispetto alle tecnologie monitor in commercio, specialmente nel campo degli Ultrawide.

Già solo questi due elementi fanno capire che chi vuole godere tanto di bassi tempi di risposta, tanto di qualità visiva nei contenuti, questa è la tecnologia alla quale puntare. 

WHY NOT OLED?

La tecnologia OLED non è però ancora definitiva, perché si porta dietro alcuni difetti congeniti. Sono però effettivamente un problema?

Burn-In. I sistemi OLED sono organici e sono soggetti ad usura. Più un pixel rimane acceso e più rimane acceso intensamente (maggiore è la sua luminosità) e più questo si brucia, lasciando l'ombra di ciò che mostrava sovraimpressa sul monitor. Questo è fisiologico e non si può evitare, solo ritardare. Tutte le tecnologie di pannello soffrono di salute mano a mano che rimangono accesi ore ed ore, ma l'OLED soffre molto il contenuto statico. I monitor moderni hanno tutte tecniche per mitigare ciò. Sistemi di raffreddamento avanzati, tecnologie di pulizia dello schermo e di spostamento dei pixel per evitare immagini statiche. Per questo non vanno bene ad un uso da ufficio, con le stesse schermate accese per ore ed ore. Gli accorgimenti per migliorarne salute sono abbastanza semplici: desktop puliti senza icone e con sfondi che cambiano spesso o animati, barra di windows a scomparsa, screensaver e spegnimento schermo se lasciato da solo. 

Text Colour-Fringing. Questo è un difetto curioso. I pixel dei monitor OLED sono diversi da quelli standard. E sono anche diversi tra di loro, con i WOLED e QD-OLED che utilizzano una disposizione fisica dei punti luce RGB diversa. Ecco, per questo motivo, intorno al testo, si formano delle linee colorate, dovute all'incapacità del testo di allinearsi completamente con la forma dei pixel sottostanti. Io dalla mia distanza visiva al monitor di 57-67 centimetri non riesco a notarlo. Devo mettermi più vicino per farlo. Sarà la vista essendo miope, sarà altro, ma su questo Odyssey OLED G8 non è assolutamente un problema. Ho scritto tutto questo pezzo senza minimamente affaticarmi. Quindi, boh dipende molto da quanto vicini siete allo schermo. Tra l'altro i monitor ancora più recenti rispetto a questo minimizzano ancora di più il problema quindi...Non problema? Almeno per me.

VRR Flicker. Ecco, questo è il problema del quale nessun recensore parla. E va spiegato bene. 
Il VRR è l'acronimo che identifica il Variable Refresh Rate. Tecnologia nata per risolvere un problema. Un monitor digitale si aggiorna ad un intervallo fisso. Questo monitor in questione a 175Hz, quindi 175 volte al secondo. Un videogioco può sparare fuori un numero di frame non pari a questo valore. Questo disallineamento provoca il tearing, cioè i frame appaiono spezzati. Allora furono inventate tecniche di sincronizzazione, come il V-Sync, che fanno in modo che l'aggiornamento di schermo e frame coincida. Questo aggiunge lag e se non esistono abbastanza frame del gioco per riempire tutto il refresh del monitor in un intervallo divisibile perfettamente (esempio, genero 45fps per un monitor 60hz) , si creano stutter, cioè l'immagine va a scatti.




La tecnologia VRR viene in aiuto. Il refresh del monitor e l'output della scheda grafica sono sincronizzati. Genero 100 fps? Il monitor va a 100hz. 34 fps? 34 hz o 68hz secondo altri algoritmi. Perfetto. E INVECE NO. I monitor sono progettati per lavorare alla loro frequenza massima e mano a mano che si allontanano peggiorano le loro performance di transizione colore. Per ovviare a questo problema servono delle tabelle che cambiano la tensione di controllo al variare della frequenza. Questo avviene sui monitor con modulo g-sync integrato, come il mio vecchio Z301C. Che infatti era perfetto da questo punto di vista. Tutti gli altri monitor non hanno questa funzione se non pochi sparuti esempi.

L'OLED rimuove questo problema in quanto la sua risposta è perfetta ad ogni refresh rate di base. MA HA UN ALTRO PROBLEMA. La Gamma. Quando sente delle fluttuazioni pesanti di framerate, nei colori scuri dello schermo, avviene del flickering, del lampeggio. È un problema?

Dipende.

È un comportamento che si accentua nei menu di gioco. L'unico gioco dove sono riuscito a vederlo sempre, onnipresente è in Diablo IV. Ma Diablo IV lampeggiava anche sul mio vecchio monitor, in quanto è un difetto anche per i pannelli VA (ma per ragioni diverse). Questo perché Diablo IV ha delle fluttuazioni di performance senza senso, uno schifo come è programmato. In altri giochi, con molti elementi scuri come Callisto Protocol, Cyberpunk 2077 e qualche altra cosa qua e là, non ho notato flicker distraente in gameplay.

Sul monitor Samsung però esiste un comando chiamato VRR CONTROL. Su questo parametro si trova pochissimo online. Quel che dovrebbe fare è ridurre il flickering sui monitor con VRR. Ma come fa a farlo? Ecco, in base a test fatti da un utente sui pannelli NEO G7, quindi quelli VA a matrice MINI LED, il VRR Control disabilita il VRR quando incontra fluttuazioni troppo eccessive. In sostanza una sorta di VRR che si auto disabilita. Sul panello VA questo porta ad input lag che aumentano e possibili stutter, scatti dell'immagine perché appunto il VRR non sta funzionando.

Sul mio OLED, forse per i tempi di risposta massivamente più rapidi, tenere attivata questa opzione fa sparire il flicker in Diablo IV e nei menu di Callisto Protocol ed altri giochi... senza introdurre altri fastidi. Almeno che io riesca a notare. Credo che, banalmente, l'input lag aggiunto sia comunque complessivamente minore a quello totale del mio vecchio monitor quindi i miei occhi ancora non sono allenati alla reattività dell'OLED.

Urgono approfondimenti. Fatto sta che si sono abbastanza settaggi per poter ovviare al problema. Che però rimane alla radice. Chissà se qualche OLED con G-Sync nativo e BFI riuscirà a minimizzare il problema in futuro.


HDR SETTINGS. UAI SO CONFUSING?

Impostare l'HDR su questi monitor è un mezzo disastro. Quasiasi esso sia. È un continuo andare avanti ed indietro nei menu. 
Io al momento ho impostato



HDR10+Gaming su Basic. GameHDR su ON. Ed ho lasciato la luminosità di picco a 400 nits, per il 400HDR true black. Basta, niente altri smanettamenti infiniti. Altrimenti si deve andare nel menu service del monitor ed impostare il parametro Max Lux 1 a 138 per sbloccare 1000nits di luminosità massima. Non una cosa che ho voglia di fare ora. Già gioco al buio e quindi una luminosità del genere è pure eccessiva. Se voglio essere abbagliato da 2000 nits in faccia ho la mia QN90B.

ALTRECOSE BUFFE DI QUESTO MONITOR



Non ho ben capito chi è stato il genio che ha pensato che avere una Micro HDMI ed una MINI Displayport fosse una buona idea. Il monitor ha un cavo DP-miniDP, quindi per uso PC è quel che basta però... Ha poi due prese USB-C. Una con alimentazione 65W, quindi da usare come cavo unico per dispositivo portatile, e l'altra no. Vabbe'.

Il Led posteriore rotante è molto figo.

Il monitor è una..smart TV tipo. Ha il sistema operativo Tizen, si attacca alwi-fi ed èpossibile vedere youtube, i servizi in streaming e giocare al Gamepass in streaming. A che mi serve da schermo PC? Boh.


QUINDI?

Se col PC ci giocate principalmente e non dovete tenere lo schermo acceso millemila ore su oggetti statici ed avete i soldi, che cazzo state aspettando a prendere un OLED? Qualsiasi cosa eh. Una Tv LG Cx (2,3,4,5 e così via a seconda dell'anno), un LG Woled, questo, altra roba, con risoluzione e frequenza di aggiornamento che fa per voi. Il VRR flicker è una cosa che va analizzata bene e può minare una delle soluzioni tecnologiche più usate negli anni sui display normali, ma per motion clarity e precisione dell'immagine l'OLED è quel quasi CRT che abbiamo oggi.

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