Nuovo anno, nuovo Lucca Comics. Raccontato da me. Senza indugi, andiamo!
Quest'anno io ed il mio gruppo di amici ci siamo recati a Lucca per il Comics e Games i giorni venerdì 30 e Sabato 31. Abbiamo deciso di recarci lì non nel fine settimana classico sabato-domenica ma nella coppia di giorni precedenti per incontrare meno casino. Il piano in effetti si è rivelato essere vincente. Il Lucca Comics quest'anno ha ricevuto un'affluenza minore del 2014. Il primo giorno ci sono state presenze per 50k persone, il secondo giorno le presenze totali bigliettate erano sugli 82k... quindi nella giornata di venerdì c'erano solo un 30k biglietti. Infatti abbiamo comprato tutto quel giorno, è stato davvero... bello diciamo.
Sabato, nel pienone, ci sono state 40k persone in meno dell'anno scorso. Certo le file c'erano comunque, lunghe, ma si girava molto. molto meglio.
Dopo questa breve introduzione, passiamo a parlare un po' delle nostre avventure.
Essendo andati con 2 macchine, le ciurme delle vetture sono state denominate in modo particolare in base al tratti caratteristici.
Il secondo team era il Team Scout, composto da Toralex, Benna e Iacopo, l'uomo più incazzato col mondo che dimora sul globo terracqueo. Il nome Scout deriva dalla loro capacità di andare completamente all'avventura, e dalla loro straordinaria abilità di orientamento che ha segnato profondamente la loro avventura lucchese del 2015.
La peculiarità di questo gruppo era quelli di lasciare tutte le comunicazioni col Team Ebola a Toralex, l'essere che quando parla al telefono ridice il suo QI ad un quarto e sembra che sia sempre in punto di morte.
Noi: "Dove state andando?" T.:"Da una parte dove deve andare Benna" Ebola: "E sarebbe?" T.:"non lo so, ci deve andare Benna".
Completamente senza mappe (malgrado fossero stampate in formato mignon sul biglietto), con l'unica vera guida lo spirito d'avventura. Come veri guerrieri. Di livello 1.
Noi: "Dove state andando?" T.:"Da una parte dove deve andare Benna" Ebola: "E sarebbe?" T.:"non lo so, ci deve andare Benna".
Completamente senza mappe (malgrado fossero stampate in formato mignon sul biglietto), con l'unica vera guida lo spirito d'avventura. Come veri guerrieri. Di livello 1.
Già nel primo giorno le loro capacità sono andate in mostra. Il piano di viaggio era il seguente: andare all'agriturismo Fattoria di Fiocina, dove avevamo prenotato per fare check in presto così poi da passare la serata a Lucca senza fretta. La partenza da Reggio Emilia è avvenuta intorno alle 7:00, arrivo previsto dopo un paio di ore di autostrada verso le 9:00 e poi via dritti a Lucca.
Noi (Team Ebola) eravamo armati di navigatore in auto e 3 cellofoni con mappe varie ed internet da backup. Il Team Scout aveva un averso alla tecnologia, uno con uno Z3 ma senza internet e l'altro con un cessofonino samsung. Però dai, è un'autostrada, è dritta.... Il team Scout riesce ad arrivare la bellezza di 1 ora dopo il Team Ebola. No, davvero. Su una strada dritta. Poi non riescono a trovare bene l'agriturismo e devono essere guidati via telefono dal titolare. Come inizio, diciamo che è perfetto.
Ci rechiamo poi a Lucca seguendo una strada secondaria, parecchio tortuosa che ci porta in paesini microscopici che vivino nel mezzo della Toscana per poi arrivare a Lucca. troviamo relativamente facilmente parcheggio e ci dirigiamo a prendere i biglietti e poi via al padiglione games.
Al di fuori di ogni aspettativa, c'era poca gente. Tipo, 0 fila alla biglietteria, 0 fila per entrare al padiglione games (dal lato esterno alle mura) e dentro si viaggiava abbastanza bene. C'era un po' di ingorgo ai padiglioni MUSTARD RACE, che negli anni stanno soppiantando brutalmente i padiglioni console, visto il loro uso smodato di Oculus Rift, monitor 4k, led colorati di ogni tipo e di gagna. La Giada Robin era infatti allo stand AK informatica.
Il resto dello stand era pieno di vari giochi da tavolo, con il premio per stand più grande che va a Force of Will mi sa, aveva un fottio e mezzo di tavoli.
Durante tutta la manifestazione i due team non si sono mai uniti per più di 10 minuti, quindi i vi racconterò il mio punto di vista principalmente, con sprazzi degli altri.
Noi avevamo una cosa importante da fare: andare ad un incontro con il... manghista Tsutomu Nihei, famoso per la serie Blame! e Knights of Sidonia. C'era un concorso dove bisognava presentare una storia in 4 tavole muta e tra tutti i partecipanti al concorso ne sono stati scelti 3 per avere il loro lavoro valutato da Nihei e dai suoi editor. Il disegno del buon Phobox è piaciuto molto, sia per storia che per i tratti delle pose che a detta dei giapponesi erano molto cool ed usavano in modo sapiente le ombre. A tutti i vincitori però hanno rimproverato che alcuni momenti non erano molto chiari di comprensione. Cosa che detta da Nihei fa un po' sorridere, ma era in effetti un consiglio che viene da uno famoso per fare disegni muti incapibili, quindi è una cosa che ha vissuto anche lui a pelle e voleva che anche gli altri capissero a fondo questa problematica, più editoriale che di espressione, visto che ora Nihei ha dovuto semplificare un po' il suo stile per raggiungere utenze più ampie. Quello che in gergo tecnico si chiama "vendere il culo".
L'incontro è stato comunque interessante. Successivamente siamo anche andati all'incontro generale con il pubblico sempre di Nihei ed è saltato fuori a fine del tutto che uscirà l'anime di BLAME!. Così buttato un po' a caso. Fa sempre piacere.
Noi abbiamo poi fatto le compere agli stand che ci interessavano, principalmente Panini. Io per me ho raccattato le due raccolte delle storie nuove di PK, Potere e Potenza e Gli Argini del Tempo, e poi un po' di roba varia per Gabbo, che quest'anno non è venuto con noi in viaggio, ma mi ha comunque lasciato la lista della spesa.
La giornata è quindi trascorsa molto tranquilla, entrando e girando con facilità nei vari padiglioni che vendevano roba, incluso quello di Star Wars, dove a tutti stava per partire l'embolo da spesa e sbattere 170€ per comprare un BB8 radiocomandato, ma il buon senso ha prevalso ed abbiamo desistito.
La cosa che però ci ha lasciato TUTTI stronzi è stato Kim Jung Gi.
Illustratore di una perizia tecnica assolutamente fuori da ogni canone. Asian level puro e crudo.
Illustratore di una perizia tecnica assolutamente fuori da ogni canone. Asian level puro e crudo.
Oltre a tutte le sue illustrazioni che spaziano da ogni genere ad ogni stile, c'era il solito murales che fa ad ogni fiera. Si mette e lo disegna pezzo dopo pezzo durante i giorni della manifestazione. Abbiamo assistito al suo disegno live. Usa un pennello, quindi già non uno strumento facilissimo da usare e con poche, semplici movenze tira fuori dei disegni stracolmi di dettaglio, tutti in prospettiva e perfetti anatomicamente e in proporzioni. Cioè, quelle cose che di solito portano un po' di difficoltà e studio in tanti disegnatori, no lui così, con nonchalance, tira fuori roba magnifica. Davvero, siamo rimasti tutti stronzi.
Siamo quindi poi arrivati a sera. Noi del Team Ebola dovevamo spostare la macchina per problemi di limitazioni di orario del parcheggio che avevamo scelto ed abbiamo riscoperto quanto cazzo è drammatica la viabilità. In un tentativo di cambio direzione siamo entrati in un parcheggio pieno di sensi unici, sbarre in ogni dove a bloccare il passaggio e cazzi vari. Abbiamo davvero sclerato duro, perdendo minuti preziosi. Qui di fianco il parcheggio incriminato.
Comunque, alla fine siamo riusciti ad arrivare al concerto dei Nanowar of Steel ed a godercelo. Come al solito sono fantastici. Qui sotto un solito miniestratto registrato dal cessofonino di Toralex. BARBAGIANNI, BARBAGIANNI, BARBAGIANNI, BARBAGIA'!!!!
Vai col barbagianni! Michelangelo Pioli
Posted by Alessandro Torreggiani on Venerdì 30 ottobre 2015
Dopo i Nanowar sono arrivati dei tizi J-pop/rock/qualcosa che ci hanno devastato il cervello suonando la sigla di Evangelion... I feels, i ricordi, il dolore... basta, STHAP PLEASE.
Stanchi, ci siamo avviati poi all'agriturismo, accompagnati da del WUB WUB elettronico di quelli pesissimi di una schiantata giapponese di quelle pese.
Noi andiamo in macchina, facciamo l'autostrada, ci buttiamo in camera, e ci mettiamo a nanna per le 11 e qualcosa.
Il Team Scout invece supera se stesso e riesce ad arrivare verso le ore 01:30 o qualcosa del genere. Riescono a dimenticarsi dove hanno parcheggiato la macchina a Lucca, vagando per quasi un'ora nella città riuscendo a prendere ogni strada sbagliata. Alla fine si fanno accompagnare dove dovrebbero aver messo l'auto da un'anima pia che ha avuto pietà di loro.
Poi, invece di fare l'autostrada, decidono di ripercorrere la strada interna di notte, con illuminazione stradale quasi nulla, segnaletica ancora meno e senza supporto di mappe e GPS. Inutile dire che si sono persi ancora peggio. Alla fine ce l'han fatta ad arrivare.
E la giornata è andata così.
Il secondo giorno è partito bene. Dopo una frugale colazione e dopo aver chiuso il conto con l'agriturismo, siamo riandati a Lucca, con il Team Ebola che faceva come al solito da macchina guida per il percorso al Team Scout.
C'era più gente sabato, il padiglione game era preso d'assalto, ma si girava senza problemi in giro per le mura e quindi siamo potuti passare senza problemi al nostro passatempo preferito: guardare la gnocca. Tanta, bella, un po' ovunque. Per qualcosa come 30 minuti siamo rimasti letteralmente ipnotizzati da due fondoschiena di una Black Canary ed una Zatanna.
Come attività legate al Lucca comics proprio, abbiamo assistito alla conferenza su Evangelion, dove veniva portato alla luce come, da un cofanetto raro di collection di Evangelion, analizzando delle scene extra presenti in esso, si poteva arrivare alla conclusione che Air e EoE siano stati prodotti o quantomeno pensati insieme alla serie principale e non realizzati dopo per i fan arrabbiati, come si dice di solito. Non male come ritrovamento. Poi è venuto fuori l'essere super nazi dei fan di Evangelion. Ma da andare a dire roba come: primo anime di robottoni che ha introspezione di personaggi ed è un po' la decostruzione del genere... vero che è un bell'anime, ma mi sembra che 20 anni prima Gundam non fosse così scontato e gnocco eh. Però non provare a dirlo che sennò muoiono dentro. Insomma, i fan di Evangelion sembravano un po' dei grillini.
Poi abbiamo anche assistito alla presentazione della nuova storia di PK, "Il Raggio Nero", sempre su Topolino.... va detto, i tizi dietro a PK sono davvero fuffi.
Comunque la giornata ha lasciato spazio a riflessioni importanti. Tutta la gnagna vestita in modo mostrante, attillato e che metteva in risalto la propria zoccolosità, cos'è esattamente?
Una rappresentazione della libertà espressiva femminile, che ora può andare in giro conciata come vuole, mostrando il suo bel corpo in modo orgoglioso e tronfio, oppure è solo gente sguaiata in cerca di attenzione maschile e quindi ancora sottomessa alla loro volontà nonostante tutto?
Non capirò mai il movimento femizani, essendo un movimento fatto da donne e come uomo mi sembra anche naturale questa incomprensione, ma dalla giornata a Lucca ho capito due importanti cose. Anzi 3. 1) La gnagna è fondamentale 2) I costumi giapponesi sono realizzati senza il minimo riguardo ad un design realistico, quindi, malgrado molti personaggi dell'immaginario nipponico sono fanervice allo stato puro, le migliori gnocche erano cosplay di gente occidentale, in grado di venire fuori al meglio visto che sono in costumi realizzabili e naturali 3) Warhammer, con tutto la sua esagerazione in ogni cosa, ha la rappresentazione delle donne migliore di ogni altro franchise. Cazzute, in power armor e non sexy.
Il Team Scout ha realizzato un album fotografico grazie alla possanza delle fotocamera di un Sony Z3 e potete vederlo qui.
Poi puttana, quanti cappelli di Trafalgar Law c'erano in giro? Troppi. Il Team Scout ha contato ben più di 50 tizi cosplayati da lui. In compenso, molti cosplay che esplodevano anni passati ora erano in diminuzione.
Per pranzo siamo riusciti a mangiare delle alici fritte, forse non proprio a buon mercato, ma sono alici fritte cazzo. Ed una notevole focaccia bisunta piena di porchetta per 3€. Anche il Team Scout ha avuto un buon pranzo, con panini con salsiccia e cipolle fritte.
Lucca è piena di locali/bar/cose a caso ed i prezzi e l'offerta varia tantissimo, bisogna avere culo ed occhio. Controllate bene i vicoli meno trafficati, potreste trovare delle sorprese.
Il Team Scout è riuscito a compiere una missione di vitale importanza: provare in modo scientifico ed incontrovertibile che MadMatt ed Ignis Stupeo Scientia sono la stessa persona e che gente della Square Enix, ad insaputa di tutti, è venuta a Reggio Emilia per ispirare il loro prossimo gioco Final Fantasy XV. Qui sotto, il video della inconfutabile prova.
Arrivati alle 17:00 circa abbiamo pensato al da farsi. Rimanere fino a sera oppure andare via? Tanto oramai avevamo visto tutto quello che ci interessava, avevamo fatto acquisti il giorno prima e via. La nottata festa di Halloween sarebbe stata carina, ma avevamo Iacopo che era oramai esaurito fisicamente e mentalmente e voleva tornare a casa. Noi dei Team Ebola eravamo un po' tutti fiacchi anche se in generale neutrali sulla situazione.... alla fine si è deciso per incamminarci verso casa.
Siamo tornati a Reggio per le 20:00 stanchi ma soddisfatti. Probabilmente conviene prendere i biglietti per i padiglioni solo per un giorno e non per due, visto che le conferenze sono libere e visto che è meglio concentrate gli acquisti nei giorni morti e nei giorni di pieno andare semplicemente in giro a caso.
Dopo una doccia rintemprante ci siamo visti per mangiare una pizza.
Però la serata non poteva mica finire così. Così, io, come rappresentante massimo del Team Ebola, ho avuto un colpo di tosse di quelli forti, ma così forte, che ho sboccato sul vialetto della casa di Ignis, al suono di "Rik sta morendo" del Toralex. Fortunatamente, solo poco prosciutto e qualche fungo della mia 4 stagioni è ritornato su, il resto è rimasto per essere digerito.
Beh, era Halloween, mancava qualche cliché horror e l'unico che potevo fare al momento era il vomito. Per gli altri che avevo in mente mi mancava del filo spinato e dello sciroppo d'acero....
Quindi, che dire di questa Lucca?
Il secondo giorno è partito bene. Dopo una frugale colazione e dopo aver chiuso il conto con l'agriturismo, siamo riandati a Lucca, con il Team Ebola che faceva come al solito da macchina guida per il percorso al Team Scout.
C'era più gente sabato, il padiglione game era preso d'assalto, ma si girava senza problemi in giro per le mura e quindi siamo potuti passare senza problemi al nostro passatempo preferito: guardare la gnocca. Tanta, bella, un po' ovunque. Per qualcosa come 30 minuti siamo rimasti letteralmente ipnotizzati da due fondoschiena di una Black Canary ed una Zatanna.
Come attività legate al Lucca comics proprio, abbiamo assistito alla conferenza su Evangelion, dove veniva portato alla luce come, da un cofanetto raro di collection di Evangelion, analizzando delle scene extra presenti in esso, si poteva arrivare alla conclusione che Air e EoE siano stati prodotti o quantomeno pensati insieme alla serie principale e non realizzati dopo per i fan arrabbiati, come si dice di solito. Non male come ritrovamento. Poi è venuto fuori l'essere super nazi dei fan di Evangelion. Ma da andare a dire roba come: primo anime di robottoni che ha introspezione di personaggi ed è un po' la decostruzione del genere... vero che è un bell'anime, ma mi sembra che 20 anni prima Gundam non fosse così scontato e gnocco eh. Però non provare a dirlo che sennò muoiono dentro. Insomma, i fan di Evangelion sembravano un po' dei grillini.
Poi abbiamo anche assistito alla presentazione della nuova storia di PK, "Il Raggio Nero", sempre su Topolino.... va detto, i tizi dietro a PK sono davvero fuffi.
Comunque la giornata ha lasciato spazio a riflessioni importanti. Tutta la gnagna vestita in modo mostrante, attillato e che metteva in risalto la propria zoccolosità, cos'è esattamente?
Una rappresentazione della libertà espressiva femminile, che ora può andare in giro conciata come vuole, mostrando il suo bel corpo in modo orgoglioso e tronfio, oppure è solo gente sguaiata in cerca di attenzione maschile e quindi ancora sottomessa alla loro volontà nonostante tutto?
Non capirò mai il movimento femizani, essendo un movimento fatto da donne e come uomo mi sembra anche naturale questa incomprensione, ma dalla giornata a Lucca ho capito due importanti cose. Anzi 3. 1) La gnagna è fondamentale 2) I costumi giapponesi sono realizzati senza il minimo riguardo ad un design realistico, quindi, malgrado molti personaggi dell'immaginario nipponico sono fanervice allo stato puro, le migliori gnocche erano cosplay di gente occidentale, in grado di venire fuori al meglio visto che sono in costumi realizzabili e naturali 3) Warhammer, con tutto la sua esagerazione in ogni cosa, ha la rappresentazione delle donne migliore di ogni altro franchise. Cazzute, in power armor e non sexy.
Il Team Scout ha realizzato un album fotografico grazie alla possanza delle fotocamera di un Sony Z3 e potete vederlo qui.
Poi puttana, quanti cappelli di Trafalgar Law c'erano in giro? Troppi. Il Team Scout ha contato ben più di 50 tizi cosplayati da lui. In compenso, molti cosplay che esplodevano anni passati ora erano in diminuzione.
Per pranzo siamo riusciti a mangiare delle alici fritte, forse non proprio a buon mercato, ma sono alici fritte cazzo. Ed una notevole focaccia bisunta piena di porchetta per 3€. Anche il Team Scout ha avuto un buon pranzo, con panini con salsiccia e cipolle fritte.
Lucca è piena di locali/bar/cose a caso ed i prezzi e l'offerta varia tantissimo, bisogna avere culo ed occhio. Controllate bene i vicoli meno trafficati, potreste trovare delle sorprese.
Il Team Scout è riuscito a compiere una missione di vitale importanza: provare in modo scientifico ed incontrovertibile che MadMatt ed Ignis Stupeo Scientia sono la stessa persona e che gente della Square Enix, ad insaputa di tutti, è venuta a Reggio Emilia per ispirare il loro prossimo gioco Final Fantasy XV. Qui sotto, il video della inconfutabile prova.
Arrivati alle 17:00 circa abbiamo pensato al da farsi. Rimanere fino a sera oppure andare via? Tanto oramai avevamo visto tutto quello che ci interessava, avevamo fatto acquisti il giorno prima e via. La nottata festa di Halloween sarebbe stata carina, ma avevamo Iacopo che era oramai esaurito fisicamente e mentalmente e voleva tornare a casa. Noi dei Team Ebola eravamo un po' tutti fiacchi anche se in generale neutrali sulla situazione.... alla fine si è deciso per incamminarci verso casa.
Siamo tornati a Reggio per le 20:00 stanchi ma soddisfatti. Probabilmente conviene prendere i biglietti per i padiglioni solo per un giorno e non per due, visto che le conferenze sono libere e visto che è meglio concentrate gli acquisti nei giorni morti e nei giorni di pieno andare semplicemente in giro a caso.
Dopo una doccia rintemprante ci siamo visti per mangiare una pizza.
Però la serata non poteva mica finire così. Così, io, come rappresentante massimo del Team Ebola, ho avuto un colpo di tosse di quelli forti, ma così forte, che ho sboccato sul vialetto della casa di Ignis, al suono di "Rik sta morendo" del Toralex. Fortunatamente, solo poco prosciutto e qualche fungo della mia 4 stagioni è ritornato su, il resto è rimasto per essere digerito.
Beh, era Halloween, mancava qualche cliché horror e l'unico che potevo fare al momento era il vomito. Per gli altri che avevo in mente mi mancava del filo spinato e dello sciroppo d'acero....
Quindi, che dire di questa Lucca?
1.75/10 troppe mura - IGN
Stay Classy, Internet
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