Xcom 2 War of the Chosen - Recensione DLC


Piattaforme: PC (giocata), PS4, Xbox One. Data di Uscita: 29 Agosto 2018.

XCOM 2 è un ottimo gioco. Per quel che mi riguarda, uno dei miei giochi preferiti di sempre. All'annuncio di un'espansione, sono andato subito in Hype, ma mai mi sarei aspettato un cambio tale.
Dopo il salto la recensione che si concentrerà sulle novità apportate dal DLC al gioco base, sarà un po' diverso dal solito.



War of the Chosen si presenta esattamente come fece Enemy Within con il primo XCOM - Enemy Unknown. Invece di continuare il gioco, ne fornisce una rilettura, aggiungendo numerose feature che renderanno la campagna estremamente diversa rispetto al gioco base.

La base del gioco rimane quindi la stessa, se vi interessa quella, meglio rileggere la recensione di XCOM2. Mi concentrerò sulle aggiunte e come queste cambiano l'esperienza di gioco.

Il gioco viene iniettato di personalità. XCOM è sempre stata una saga molto leggera in termini di storia, dove era il giocatore a creare le proprie narrative tra i suoi soldati ed il nemico. E questo è un aspetto che adoro, ma non è per tutti. Altri tipi di giocatori vogliono che il gioco risponda in maniera esplicita. Ecco quindi che War of the Chosen cerca di attivare a livello di storia e meccanicamente una narrativa emergente più forte che in passato e le aggiunte più corpose seguono questa filosofia.

Il gioco ha ora tre diverse fazioni con le quali instaurare rapporti, ognuna di queste ha un'unità speciale associata che può far parte della vostra squadra ed esistono tre "nemici boss" che daranno la caccia ai vostri XCOM e che sono a loro volta bersaglio di una delle fazioni.



Questi boss sono i Prescelti, o Chosen in inglese. Sono personaggi unici che controllano determinati territori del mondo e possono apparire casualmente durante le missioni per darvi la caccia. Hanno stili di battaglia completamente diversi e saranno più facili da combattere con composizioni di squadra apposite. L'Assasino preferirà attacchi corpo a corpo e lo stealth, lo Stregone controlla la battaglia dalla distanza, mentre il Cacciatore cecchinerà i vostri uomini da distanze siderali, forzando il riposizionamento. Non sono ingiusti come gli alieni del DLC Cacciatori di Alieni, anzi. Il loro scopo non è neanche quello di uccidervi direttamente, ma di catturare i vostri uomini per carpirne i segreti. Uomini che potrete poi andare a liberare in seguito.

Questo perché tutti e 3 i Prescelti lavorano anche sul lato della mappa strategica, acquisendo informazioni su XCOM ed attaccando le vostre operazioni, generalmente causandovi guai e malus vari.


Devo dire che funzionano. Ogni volta che apparivano sulla mappa mi costringevano ad adattarmi ed il loro costante parlare con XCOM me li ha fatti apprezzare come avversari. Ha effettivamente creato quel dinamismo eroe - nemico giurato che mancava ad XCOM. L'effetto è simile alle nemesi di Shadow of Mordor, ed infatti gli sviluppatori si sono ispirati a quello.

Le fazioni sono delle resistenze esterne ad XCOM che vogliono anche loro mandare a casa loro gli alieni. I Mietitori sono tipo infiltrati cecchini umani che preferiscono fare a modo loro senza chiedere aiuto ad XCOM, i Guerriglieri sono truppe ADVENT che si sono ribellate ed ora lottano per la loro libertà, ed infine i Templari sono uomini con poteri psionici. Per interagire con esse è necessaria una nuova struttura, che permetterà di lanciare missioni segrete per conto delle fazioni.



Queste missioni ricordano un po' le missioni stealth di Enemy Within. I loro scopi saranno disparati: ottenere risorse, fermare la ADVENT, scoprire la base dei Prescelti, ottenere nuove reclute, nuove armi, nuove tecnologie... chi più ne ha più ne metta. Questo porta a dover gestire al meglio i propri uomini. Quando sono inviati in missioni segrete non li avrete a disposizione ed alcune missioni richiedono membri di un certo grado, quindi potreste ritrovarvi in pericolo privati dei vostri uomini migliori. Questi soldati possono poi essere feriti, catturati o ritrovarsi in pericolo e richiedere estrazione, lasciando sempre un fattore di rischio, sempre mitigabile dal giocatore se è disposto a dedicare più risorse del necessario per la missione.

Questo aggiunge forse un po' troppa carne al fuoco nella sezione manageriale/strategica, ma a mio avviso riesce nell'intendo di creare qualcosa di più di un gruppo di supersoldati, perché ben si sposa con un'altra meccanica. Quella della fatica.  La fatica è stata sempre aggiunta nelle mod Long War ed ora è presente anche nel gioco principale. Ora i vostri soldati usano il loro valore di volontà come "stamina". Ogni volta che si vedrà un nemico questa calerà e causerà la stanchezza dei propri uomini.
Volendo si può portare in battaglia un soldato stanco, ma il risultato sarà catastrofico, con reazioni di panico ad ogni minimo imprevisto. Il soldato potrebbe anche sviluppare delle fobie che alterano il suo comportamento sul campo. L'ho provato sulla mia pelle, portando un soldato stanco nella missione finale perché era effettivamente uno dei miei uomini migliori... stato inutile per più della metà del tempo, panicando come una kekka.



Come avevo accennato, sono presenti tre nuove classi. Questi soldati sono legati alle loro fazioni e l'unico modo per ottenerli è diventare amici con le suddette.
I Mietitori sono dei cecchini stealth, in grado di sparare dall'occultamento senza essere scoperti ed in grado di piazzare esplosivi a comando o detonare quelli presenti sulla mappa. La loro capacità per lo stealth è straordinaria, ma mancano di danno puro rispetto ai cecchini tradizionali. Almeno fino all'acquisizione di certe abilità.
I Guerriglieri sono le unità tuttofare, in grado di moltiplicare il loro numero di azioni e con molti attacchi gratuiti. Non sono particolarmente forti, ma sono versatili in grado di manipolare bene il campo di battaglia con il loro rampino.
I Templari sono dei combattenti psionici in corpo a corpo e li ho trovati particolarmente forti. La loro meccanica è il Focus, che si riempie ad ogni uccisione seguita e permette di alimentare tutti i loro poteri psionici. Non sostituiscono lo specialista psionico, ma si sovrappongono con il Ranger in certe tipologie di missioni.

Questi guerrieri non salgono di livello in modo tradizionale, ma sfruttano un'altra nuova feature: i punti abilità. Ora gli XCOM guadagnano punti abilità eseguendo azioni particolari sul campo. Questi punti possono essere spesi per imparare le abilità. Se le tre classi aggiuntive funzionano così sempre, le classi base XCOM possono usare questa meccanica dal centro bellico avanzato Si, potete quindi avere un soldato che abbia TUTTE le abilità del proprio albero. BRUTALE.



Il centro bellico avanzato serve anche per un'altra nuova meccanica. Si un'altra. Ora i soldati possono formare un legame tra di loro. Non solo nella vostra testa, ma anche meccanicamente. Questo permette di poter dare a vicenda azioni bonus, attaccare insieme il nemico e di sostenersi a vicenda con svariati bonus. È quindi un'altra meccanica per la composizione del proprio gruppo.

Il gioco ha anche nuove ambientazioni per le mappe. Le fogne o metropolitane abbandonate sono fantastiche, così come le città abbandonate durante l'invasione ora infestate dagli zombie. Si gli degli zombie. I Dispersi in italiano. Che hanno meccaniche tutte loro. E che attaccano sia XCOM che ADVENT. Sono attratti dai rumori delle esplosioni. E non sono neanche tutti i nemici nuovi introdotti.

No sul serio, questa espansione aggiunge così tanto che davvero faccio fatica a ricordarmi tutto.
Potere fare dei Poster propagandistici della propria squadra di soldati.
Si poi ci sono anche nuove missioni, nuovi bonus continentali e tanta altra roba.

A questo si aggiunge il miglioramento più sperato: le performance. Unica nota dolente di XCOM 2. Ora sono nettamente superiori. I caricamenti infiniti sono spariti ed il framarate è molto più stabili. Purtroppo questo miglioramento non è applicabile al gioco base perché era fortemente legato a come sono gestite le animazioni, che sono state ricostruite per War of the Chosen.

La squadra con la quale ho salvato il mondo

I difetti dell'espansione sono da ricercare in due punti. Il primo è che è un'espansione assolutamente non pensata per chi ha appena preso il gioco. Si, è un'espansione, ma spesso la gente aspetta l'uscita di questa roba per prendere il gioco completo. Il giocatore è sovraccaricato di molte più informazioni all'inizio, anche ricorrendo al tutorial. L'espansione è pensata per i "veterani" di XCOM 2, che non devono stare ad imparare anche il gioco base.
L'altro difetto è la difficoltà. Va bene ho fatto solo una run a comandante per testare un po' le novità, ma le nuove unità e le vecchie con alcuni dei nuovi equipaggiamenti possono raggiungere nuove vette di potenza. Il Templare soprattutto mi ha stupito per resistenza e potenza sul campo.


In tutta onestà, non credo di aver detto tutto. Raramente capita un'espansione così piena di contenuti che arricchisce in modo sostanziale il gioco principale. La rigiocabilità di XCOM 2 è appena salita alle stelle, i difetti del gioco originale sono stati limati via e ci troviamo di fronte ad una versione nettamente migliorata del gioco base. Non vedo l'ora di affrontarlo a difficoltà più elevate. Se vi è piaciuto XCOM 2, va preso. Senza se e senza ma.

Stay Classy, Internet.

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