Xbox Scoprio - Perché?


Microsoft ha in qualche modo alzato i veli sul suo Project Scorpio. Invece di far fare tutto ad un video preparato da Microsoft, si è scelto di lasciar fare a Digital Foundry, la divisione tecnica di Eurogamer. A questo punto, qualche riflessione e spiegazione da parte mia, giusto per aggiungermi alle discussioni online e non.




Nella parola videogioco, c'è il termine VIDEO. Perché le immagini del gioco vengono mostrate su un apparecchio televisivo o analogo.

Le tecnologie dei display sono avanzate passo passo con quelle della capacità di elaborazione grafica. Ogni monitor LCD ha una specifica modalità video, che è la combinazione di tre parametri. Questi sono: risoluzione del display, profondità di colore e frequenza di aggiornamento. La risoluzione è quella sulla quale ci si sofferma di più in ambito gaming e rappresenta la discretizzazione dell'immagine. Più pixel ci sono, più dettaglio è possibile vedere.
Le prime TV LCD avevano una risoluzione di 1280x720 o HD, poi arrivarono quelle 1920x1080 o Full HD, ed oggi si stanno diffondendo le TV a 3840x2160 o 4k.

Per garantire una buona qualità dell'immagine, un video dovrebbe essere idealmente della stessa risoluzione del monitor sul quale viene mostrato. Così è anche per i videogiochi. Playstation 3 e Xbox 360 quando furono lanciate erano in grado di produrre le immagini di gioco a risoluzioni comprese tra l'HD ed il Full HD. Alcuni giochi però, vista la loro pesantezza, erano renderizzati a risoluzioni più basse e poi upscalati alla risoluzione del monitor. Questo comporta dei cali di qualità dell'immagine ovviamente. Ma nel periodo della 360 e PS3 gli schermi HD e full HD si stavano ancora diffondendo, quindi le console sono riuscite a durare molto ed offrire una resa grafica consola con il periodo.



Playstation 4 e Xbox One sono nate in un mondo ed in un modo completamente diverso. Sono console relativamente conservative. La loro potenza non è riuscita a stare dietro all'appesantimento grafico dei giochi e quindi offrono spesso un'immagine nativa inferiore al FullHD. Il problema però è che le console sono state lanciate in un periodo di transizione dal Full HD al 4k. Ora come ora si riescono a trovare pannelli da 40" in 4k volendo anche con HDR a 400€ e l'anno prossimo i prezzi saranno ancora più bassi e l'adozione maggiore.

Il problema è che generare immagini in tempo reale in 4k richiede molta, molta potenza. Stiamo parlando di 4 volte il numero di pixel da calcolare rispetto al Full HD. PS4 e One a malapena gestiscono il fullHD. Quindi, per inseguire il mercato c'è bisogno di fare un upgrade. Quando si sale di risoluzione il peso si sposta molto sulla GPU, che ha bisogno di più memoria, piste di scambio dati più veloci e più potenza di calcolo. In fondo si è voluto seguire a grandi linee l'approccio PC. Ho un sistema un po' vecchio, voglio i giochi a risoluzione maggiore, faccio la cosa logica: cambio la GPU!



Playstation, forte della sua condizione dominante nel mercato, ha fatto un upgrade tutto sommato modesto. La Playstation Pro offre 8 core a 2,1Ghz (contro 8 core a 1,6Ghz), una GPU da 4,2TF (contro una da 1,8TF) e 8GB di GDDR5 a 218GB/s (contro 8GB GDDR5 a 176GB/s).
La potenza grafica rispetto alla base è aumentata di 2,3 volte. Un buon aumento, ma ricordiamo che il 4k sono 4 volte i pixel dell Full HD. Sony ha quindi deciso di "imbrogliare". La sua console in generale renderizza i giochi ad una risoluzione più bassa dei 4k, di solito 3200x1800 o 2560x1440 e poi utilizza una tecnica di upscaling particolare chiamata checkboarding, sfruttando hardware apposito. Il risultato è ottimo agli occhi, ma si tratta di una magheggio. Un ottimo magheggio, ma pur sempre un magheggio.

Microsoft con l'Xbox One non si trova in una buona posizione e vuole provare a ritrovare terreno offrendo la migliore esperienza 4k sul mercato. Per farlo ha deciso non solo di migliorare la console, ma di ottimizzarla allo scopo, impiegando delle soluzioni particolari. Il salto dall' Xbox One è notevole. I core sono sempre 8, ma passano da 1,75Ghz a 2,3Ghz e la scheda grafica passa da 1,3TF a 6TF. La memoria cambia completamente configurazione, passando da 8GB DDR3 unita a 32MB di ESRAM a 12GB GDDR5 a 326GB/s.

Se Sony aveva spinto un aumento del 30% lato CPU, del 133% lato GPU e del 23% della velocità della memoria, Microsoft ottiene un 31% sulla CPU, un 366% lato GPU, un 50% in più della quantità di memoria ed un 59% in più della velocità della precedente ESRAM.  Il miglioramento è più netto e la posiziona sopra la PS4 Pro sotto ogni punto di vista. Ma Microsoft non si è fermata a questi aspetti esteriori, ma ha fatto quello che sa fare meglio: lanciare soldi su una cosa fino a quando questa non diventa "perfetta".



Siccome l'obiettivo fin da subito era quello di dover costruire una macchina in grado di gestire il 4k nativi per tutti i giochi che ora Xbox One gestisce ad un minimo di 900p, l'architettura è stata ottimizzata ulteriormente per eliminare i colli di bottiglia analizzando i giochi esistenti. L'aspetto che trovo più interessante è l'implementazione della gestione delle draw call delle DirectX12 in un hardware dedicato. Questo toglie un quantitativo di lavoro assurdo dal processore. Malgrado monti ancora i terribili core Jaguar di AMD, questo aspetto potrebbe farli finalmente splendere. In effetti fa piacere vedere Microsoft fare le console "come si faceva una volta", ovvero mettendo molte personalizzazioni custom invece di prendere dei pezzi PC a caso e metterli insieme come fu per One e PS4.

Tutto questo per cosa? Per non rimanere indietro nel mercato. Per dire al mondo che il pene più grosso c'è l'ha Microsoft e non quei giapponesi del cacchio della Sony. Perché le TV 4k hanno bisogno di qualcosa che le valorizzi. E Netflix arriva fino ad un certo punto. Grafica in tempo reale, in 4k nativo, è un potente mezzo di marketing. Ed i giochi? Quelli sono sempre i soliti. Terze parti e qualche sparso titolo di prime parti. Il punto di Pro e di Scorpio non sono i giochi. Perché non sono una nuova generazione. Non hanno bisogno di software apposito ed esclusivo. Servono per inseguire il mercato. Ora fatto dal 4k e da una guerra ai numeri come è il mercato PC. 



Vi ricordate Wii? Vendite stratosferiche per i primi 4 anni. Poi si incontrò un muro e dal 2011 al 2013 l'aumento di console vendute di quadrimestre in quadrimestre fu molto basso. PS3 e 360 presero molto piede in quel periodo, superando il numero di Wii vendute. I televisori avevano superato la bassa definizione del Wii ed il pubblico era cresciuto un po'. Nintendo non lanciò nessuna console per stare dietro all'alta risoluzione. Uscì fuori dal loop. Un loop che sembra ripetersi oggi senza di lei, tra Sony e Microsoft, che introducono il "Wii HD" delle loro console. Per non perdere momento, per cercare di non arrestare la crescita positiva. 

Non fatevi ingannare dalle lotte di quartiere e vedete queste console per quello che sono realmente: un upgrade di potenza e basta. Un computer nuovo. Grafica un po' migliore, forse un framerate più alto. I vostri vecchi giochi che giravano un po' così così andranno un po' meglio. Rivoluzionario? Epocale? No. Una buona scelta se volete avere la miglior esperienza console a marchio Sony o Microsoft? Senza dubbio. La scelta giusta per valorizzare la nuova TV 4k? Senz'altro. Ma finisce qua. I giochi che vedrete, saranno sempre di questa generazione.


Stay Classy, Internet.

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01 09 10