I mech su due zampe - Moose & Co

Humandroid/Chappie mi ha impressionato così tanto in negativo che stavo pensando di farci un megarant sopra.
Potete leggere la mia recensione qui e quella del buon Gabborock sul suo blog. Abbiamo visto il film insieme, ne siamo rimasti sconcertati.

Forse, andarlo a disintegrare nei suoi minimi dettagli ancor di più è ridondante.

Quindi diciamo che lo uso come ispirazione per andare a parlare di uno dei design concept che a quanto pare non ci vuole lasciare malgrado la sua poca funzionalità: il camminatore da guerra.

Qui a lato potrete vedere il Moose, direttamente dal film Humandroid, l'ultimo di una lunga schiera, protagonista di un paio di salti logici all'intero nel film su come le cose funzionano e protagonista di una battaglia finale a dir poco ridicola.




Allora, iniziamo con le cose davvero, davvero base.

Perché mai avrei bisogno di usare della gambe? Che vantaggi hanno rispetto alle ruote o a dei cingoli?

Sappiamo benissimo che vantaggi ci sono usando della gambe, visto che ne abbiamo un paio e possiamo osservare tutti i giorni creature di natura diversa che ne hanno anche di più!

Ed è proprio la natura che dobbiamo guardare per avere tutte le risposte.

Prendiamo noi. Siamo di dimensioni possiamo definire medie, abbiamo due gambe e praticamente nulla ci ferma. Strada piana, collina, montagna, pendii ripidissimi. Grazie ai nostri arti superiori possiamo anche scalare pareti verticali. Con qualche aiuto casomai, ma ce la facciamo. Se cadiamo a volte facciamo fatica a rialzarci e dobbiamo contorcerci parecchio ed usare tutti e 4 gli arti, ma ce la caviamo bene.

Siamo però lentini. E sulle sabbie mobili tendiamo a sprofondare.

Per risolvere il primo problema, basta diventare molto più piccoli e leggeri e dotarci di quattro zampe, come un cane, un gatto o anche un ghepardo, che ben sappiamo che sono belli veloci, con un fortissimo scatto. Certo, non avremmo il cuore ed i polmoni per farci correre per molto, ma potrebbe bastare.

Se vogliamo avere massima stabilità su ogni terreno, o diventiamo ancora più leggeri o aumentiamo i punti di contatto, con 6 o più zampe, così da meglio distribuire il nostro peso.

Poi però ci sono cose come gli elefanti. Certo, se ci si impegnano i 40km/h li fanno, ma sono grossi, lenti ad accelerare e pesano tonnellate e sono un bersaglio facile. Si sentono arrivare con il loro grossissimo peso, non caccerebbero nulla. Per questo sono erbivori. le piante mica scappano.

Abbiamo quindi tutte le rispose già in natura. Ma no, ogni cosa di fantascienza continua ad avere questi mech con zampe, per chissà quale motivo.

Il "primo" forse ad entrare un po' nell'immaginario e forse il più vero alla realtà è l'ED-209 di Robocop.
Era goffo, lento, poco efficace ed è stato sconfitto da un paio di scale.

E nonostante tutto, c'era gente convinta che fosse una buona idea e soprattutto meglio di Robocop.

Che poi è punto per punto anche parte della storia di Humandroid, con l'ingegnere ex soldato che vuole vendere il suo super robottone a delle forze di polizia. Un robot con lanciagranate, missili anticarro e missili a grappolo. ALLA POLIZIA. E si stupisce che viene considerato eccessivo.

Ora, in teoria un ingegnere, uno bravo, dovrebbe capire quando un qualcosa non funziona, non serve o comunque quando non è adatto alla situazione. Ma in Humandroid Hugh Jackman è relegato al ruolo di cattivo stupido e poco possiamo farci.

Il MOOSE è quanto di più sballato si possa pensare. Partiamo dal sistema di controllo. Ne discuto già nella mia recensione, ma è sempre bene ripeterlo.
Questo non è un robot con intelligenza artificiale, ma è comandato in remoto da un uomo. Come un Reaper.
All'inizio del film ci viene presentato il casco neurale, come mezzo di comando del MOOSE. Poi nel film, come potete notare qui accanto, il casco viene indossato, ma la bestia viene pilotata con un Hotas e con 3 grossi schermi davanti al pilota, che nel frattempo ha un casco neurale che gli copre gli occhi. Perché diavolo ci sono gli schermi? Perché serve un cazzo di Hotas per un coso che camm..... Bene notate quei due grossi cosi al lato della bestia ed i foglio mossi dal vento? Bene questo coso ha anche due bei esoreattori di fianco. Per volare. Con la forma meno areodinamica del pianeta.

Andiamo a vedere tutti i punti deboli di un design del genere:

1) Le dimensioni in altezza sono eccessive per una vera utilità. Ricordiamo che il robot dovrebbe essere di uso urbano, ma così non è in grado di entrare in nessun edificio e l'unica cosa che può fare è abbatterli. Quando si tratta di covi criminali può anche andare bene, ma in situazioni piene di edifici civili? Terribile.
In campo militare invece? Ancora peggio. I carri armati hanno un profilo basso apposta per dare meno superficie per mirare ai nemici. Qua invece abbiamo uno spilungone.
2) Il suo centro di massa è troppo alto.
Questo è un concetto molto semplice da spiegare.
Provate a farvi spingere per farvi cadere quando siete in piedi. Poi riprovateci quando vi appallottolate a terra, Molto più difficile vero? Bene, siccome la massa del robot è tutta in alto, ne mina tantissimo la stabilità. Se cade, questo coso NON si rialza. Ritornando all'esempio umano, noi spesso dobbiamo usare gli arti superiori, molto versatili, per rialzarci. Se questo coso cade di schiena, non può usare le sua braccia anteriori, non può ruotare e non può usare i suoi esoreattori per darsi una spinta verso l'alto.
3) In volo è scarsissimo. Guardiamo la configurazione dei motori. Possono ruotare su un asse perpendicolare a quello di moto del robot e quindi possono creare spinta solo lungo l'asse XY. Quindi o si alza in volo o va avanti o in dietro. Non vedo modo di farlo andare lateralmente in un modo sensato, se non inclinando i "flap" all'uscita del getto di aria calda, che non è il massimo per una situazione di combattimento. Inoltre, usare esoreattori per un compito del genere, lo mette con un'autonomia ridicola ed un profilo termico eccessivo. Nel film si vede besissimo come è un peso morto in aria, facilmente attaccabile da ogni cosa che abbia un minimo di AA. Inoltre, in caso di malfunzionamento o danno, diverrebbe un peso morto vista la sua aereodinamicità. Anche gli elicotteri, a motore spento, possono provare a planare usando le pale dei rotori e piloti bravi possono farcela anche in situazioni del genere.
Questo proprio no.
4) Sistema d'arma esposto. Sia le sue due braccia frontali, armate di lanciagranate e chela, che la sua minigun sul tettuccio con arco di fuoco di 360° sono esposte rispetto al resto del corpo, che invece è molto compatto. Nel film infatti sono le prime cose che quando gli sparano con un lanciagranate gli fanno saltare in aria, lasciandolo senza difese.
Provate a far saltare solo il cannone di un carro armato. Provateci senza distruggere anche il resto.
5) È debole ad armi di piccolo calibro in quanto possono accecarlo.
Nel film si vede chiaramente. Viene crivellato di colpi e non fa una piega. Uno però gli spacca la telecamera e non ci vede più. Poi il cattivo passa al termico, evidentemente perché ha un'altra telecamera intatta oppure perché come tutto hollywood pensa, gli infrarossi funzionano senza occhi. Ma nulla vieta che possa essere colpito anche quest'occhio. Fortunatamente questo è rimediabile con una semplice corazzatura dei componenti.
6) È poco manovrabile in generale. Per un uso urbano è lento e troppo grosso per schierarne più di uno per coprirsi le spalle, come di solito si procede in guerriglia urbana o caccia al ladro.
7) Le gambe sono un ovvio punto strutturale. Non possono essere corazzate come il resto del corpo, ed una mina o un RPG-7 lo abbatte senza troppi problemi. Vero che anche un carro armato può essere fermato da un colpo ben piazzato, ma se un carro perde un cingolo, rimane sempre una piattaforma di fuoco. Fissa, ma può contribuire sparando. Questo no, si accascia e diventa inutile. Poi, con solo sue gambe, la sua pressione sul terreno è elevatissima e quindi lo mette in situazioni di svantaggio su terreno fragile. Vero che può sorvolarlo, ma abbiamo detto prima che è un bersaglio troppo facile con la sua lentezza e scarsissima manovrabilità ed aerodinamicità.

Quindi un bestione così e tutti i suoi simili, non hanno un vero uso. Senza neanche parlare della manutenzione di un sistema di gambe idraulico.. un incubo rispetto a dei cingoli, che è vero che hanno un sistema di trasmissione molto complesso, ma sono molto più gestibili di una gamba elettroidraulica da spec militari.

Mezzi con gambe hanno senso solo se devono coesistere insieme all'uomo e non rimpiazzarlo. I robot antropomorfi sono infatti un'ottima cosa. Sono grandi come noi, quindi nessun problema di peso. Avendo gambe e mani hanno la nostra stessa mobilità e possono vivere con noi, usare i nostri stessi strumenti, non si fermano davanti a scale, porte e via dicendo e possono seguirci ovunque. Ma la legge dell'aumento del peso all'aumentare dell'altezza è cattivissima e quindi niente robottoni giganti umanoidi, ma rimanendo in dimensioni umane sono fattibili e secondo me saranno anche utili in determinate situazioni.

L'altro uso ottimo di zampe è quando se ne usano 4 o 6 per creare robot di servizio, piccolini, così che il loro peso non sia un problema.

Stando a studi dell'esercito americano, mezzi su ruote possono attraversare il 40% della Terra (non contando il 70% di acqua eh). I cingoli il 70%. Per il resto serve l'uomo con supporto aereo.
Casomai accompagnati da dei muli meccanici a 4 zampe per portare un po' di equipaggiamento pesante. Anche se sti cosi sono un po' rumorosetti per via dei motori endotermici ed a batteria durano ancora un po' pochino.

Un esempio buono tra i tanti wargames che di solito enfatizzano roba esagerata come Battletech o Warhammer 40k, è Infinity, con robot bipedi pilotati a mano o in remoto che rimangono relativamente piccoli, di sicuro più del MOOSE di Chappie, visto che devono essere usati in ambienti urbani e fa largo uso di power armor.
Gli altri bipedi sono più piccoli di un uomo ma non sono mai piattaforme di fuoco, più degli aiutanti. Sistemi di attacco robotici sono tutti si dimensioni contenute, come un Quad e su gambe attaccate lateralmente rispetto alla struttura centrale, come gli insetti. Questo è effettivamente il vantaggio offerto dalle gambe, andare in configurazione ragno. Ci si può alzare ed abbassare, quindi si può giocare meglio sul proprio centro di massa, so possono attraversare tutti i terreni e si ha una grande flessibilità ed una maggiore ridondanza in caso di danni, specie con 6 o 8 gambe. Guardate qua sotto che figata questo robottino ragno! (Adam Savage FTW)


Star Wars è molto colpevole di voler usare gambe attaccate sotto lo chassis delle loro macchine, andando a creare mezzi spilungoni che possono essere abbattuti facilmente, come gli AT-AT, che sono un insieme di design sballati condensato in un'unica unità.

Più che altro il problema è legato come ho detto prima, alla relazione che lega l'aumento di massa a quello dell'altezza. Si arriva ad un certo punto dove le inerzie in gioco per movimentare il tutto sono così elevate che è impossibile rendere un qualcosa agile e scattante. Inoltre il loro peso sarebbe tale che quasi tutta la "forza" e la struttura dovrebbe essere pensata solo per reggere il proprio peso e non può muoversi. Per questo i palazzi e grattacieli sono fermi!

E credo di aver sviscerato un po' tutte le problematiche di questo tipo di design aiutandomi con il MOOSE di Humandroid. Se ci sono contro-argomentazioni, fatevi prue avanti!

Oramai essere un ingegnere del cazzo mi sta rovinando troppo la fantascienza fuffa.......


Stay Classy, Internet

2 commenti:

  1. Io grazie ad Naoki Urasawa ho capito dell'impossibilità del Mecha bipede...
    Non ti nego che ci sono rimasto.

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    1. Con quale delle sue opere? Devo dire che lo conosco per sentito dire ma non mi sono mai avvicinato ad una delle sue creature

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01 09 10