sabato 9 agosto 2014

Sci-fi ed i futuri "rotti"

Piccola riflessione che ho avuto mentre scrivevo roba.

Il futuro distopico/apocalittico  è un setting molto figo e per certi versi abusato nella fiction.

Le distopie forti, come quelle di 1984, F451, Brave New World, sono critiche alla società moderna attraverso l'estremizzazione di determinate linee di pensiero presenti all'epoca della scrittura. Sono opere scritte come un avvertimento e come critica e ci colpiscono perché sono ben focalizzate.

Ma spesso di recente arrivo a vedere il background del tutto distrutto, cupe e controllato semplicemente come un modo più facile per poter mettere paletti arbitrari al background.

Ovvero: ci vuole molto meno fatica ad immaginare e pensare un mondo rotto che un mondo funzionante in tutto e per tutto.

In un mondo distopico o apocalittico siamo di fronte o al totalitarismo che controlla tutto in modi anche sconclusionati e la logica dietro le azioni o come ci si comporta verso la popolazione può essere tranquillamente riassunta con: il dittatore è un po' rincojonito. Esempi nella vita reale ne abbiamo avuti, quindi why not? Oppure le megacorporazioni controllano tutto e tu non sai mai esattamente quello che fanno, quindi non puoi neanche a criticare aspetti possibilmente fallaci dell'intera struttura.

L'apocalittico ha semplicemente la civiltà distrutta, quindi si deve ricominciare da capo. Poca roba, poca gente, tutto semplice.

Però non bisogna lasciarsi ingannare dall'apparente semplicità e controllabilità di questi background, perché a scriverli da culo non ci vuole mica nulla.

Tipo Elysium. Che dovrebbe essere una critica alla campagna anti immigrazione USA, ma il backdrop Sci-Fi di mondo sfasciato che usa è così a caso che rompe il messaggio. Totalmente.

Ok, lui è un figo.
*Spoilers* Cioè si la Terra è superaffollata (con una crescita completamente a caso, ma vabbè), ma che famo con i lettini di cura? curiamo tutta la popolazione umana che al ritmo che si vede nel film ci vorranno un paio di secoli? e poi chi li mantiene ora tutti gli umani azzerando la mortalità visto che le risorse sono comunque tutte a fanculo?  Bel modo di risolvere i problemi: creiamone altri di ancora più mastodontici. La stupidità raggiunta da quel film in alcuni momenti è a di poco straordinaria e non è neanche imputabile al sistema che è pazzo o creato da gente pazza, ma solo al.... al... boh. All'incapacità di usare il senso comune e la logica e di avere un senso di causa ed effetto. A meno che l'intento del film non fosse proprio una celebrazione del BOH. MA NON SEMBRA PROPRIO.

 Ora cerchiamo di capire come diavolo si può mantenere realisticamente una società interstellare va.....

Stay Classy, Internet
01 09 10