Mod a Pagamento - Come la Valve sta cercando ancora una volta di distruggere tutto


Aprile mese molto prolifico di articoli.
Dopo Avengers volevo riposarmi un po' e preparare le cose per maggio... ma no la Valve mi tira fuori una menata così assurda, che va discussa subito, ora.


Il PC gaming è sempre stato la culla dell'illegalità e delle pratiche un po' ai limiti del permesso.

Non parlo tanto della pirateria, pratica totalmente illegale, ma dei mod e delle modifiche ai videogiochi. In teoria, quando si compra un gioco, nell'accordo di licenza c'è scritto come prendere, riprodurre, modificare contenuti nel gioco viola l'accordo di licenza, quindi le mod dovrebbero essere tutte impossibili. Nella realtà dei fatti però, la maggior parte dei produttori non perseguita i mod, perché allungano la vita del proprio gioco ed tengono impegnata la comunità di giocatori.

L'esempio massimo di questo è Bethesda, che praticamente rilascia dei giochi in stato quasi berbero e che richiedono dei mod per funzionare in modo decente ed i loro giochi vengono continuamente migliorati nel tempo attraverso ogni tipo di mod, sia di miglioramento solo grafico che roba più complessa come il cambio totale del gameplay o addirittura l'aggiunta di quest secondarie grandi come i DLC ufficiali.

Ieri però tutto è crollato quando Valve ha permesso la vendita dei Mod. Cosa significa tutto questo?


Cosa è una Mod?

Una mod è una modifica di un gioco, di qualsiasi livello di entità, fatta da persone volenterose per andare a migliorare un gioco o renderlo più vicino ai propri gusti.

Sono sempre stato un po' stranito dalla permissività dei mod, ma solamente perché io di carattere tendo ad essere molto possessivo di ciò che creo io. Un po' come Sapkowski, che alla domanda: "ma Witcher è un po' di tutti i fan no col suo successo" lui rispose: "sti cazzi è la mia opera, è mio!".


Però alla fine, si tratta di cose fatte per passione, un po' come fare le cover di canzoni famose. Si prende il lavoro fatto da altri e lo si reinterpreta.

E qui arriva anche il primo esempio di come fare un qualcosa del genere possa portare a fare un lavoro. Ci sono le cover band ufficiali e il mitico Weird Al effettivamente campa modificando song di altri, iniettando in esse la sua visione particolare, usando comunque il suo tempo e la sua creatività.
Lui fa tutto in regola, ci sono i permessi per usare la musica originale e modificarle e per Weird Al è anzi un onore venire storpiati da lui.

Le Mod per i giochi sono sempre rimaste gratis, sono cose che la gente fa per passione. Se il progetto è grande e grosso si possono fare donazioni allo sviluppatore, ma è più un modo per ringraziare e supportare il lavoro più che una retribuzione diretta per il lavoro svolto. Una sorta di "pagatemi un caffé", che mantiene lo spirito open e volontario e di passione dei mod.
Questa è la cosa fondamentale che le ha sempre contraddistinte. Non sto producendo statuette di cera che sono pezzi unici e che potrei rivendere in quanto tali. I mod sono sempre stati gratis, come aggiunta ad un qualcosa di già esistente che non è gratis.

Io stesso ho usato mod di vario tipo su vari giochi. In Homeworld 2 ho provato una mod che aumentava a dismisura il numero di navi e ne alterava le meccaniche, dando una senso di frescezza al gioco per rigiocarlo, in dragon age origins ho usato texture in 2 e 4k e modelli importati dal seguito per dare un senso di continuità per la mia giocata canon con foto annesse, i vari giochi bethesda sono stati tutti modificati per sfizio o per necessità. Anche i Mass Effect,sono stati giocati iniettati con texture in 4k e con gameplay modificato.

In questo periodo del gaming così tempestato da DLC, piccoli stralci di contenuti fatti dagli sviluppatori del gioco stesso e rilasciati nel tempo, I mod, specie quelli di Skyrim sono sempre stati il simbolo di contenuti ampi e complessi gratis che davano più di ogni altro DLC.

Ora invece, lo SteamWorkShop supporta i mod a pagamento ed il primo gioco a scendere in campo è proprio Skyrim, quello con il workshop più prolifico di tutti.

Cosa ci troviamo davanti?

Armi da aggiungere nel gioco per poco meno di 0,5€... alla stregua dei DLC più penosi.
Oppure anche cose più complesse come il compagno dinamico Arissa venduto sui 4,6€. 600 linee di dialogo, un grande lavoro buttato sopra, sempre stato gratis ed a disposizione di tutti, ma ora non più. Notate come nella descrizione di Arissa c'è scritto come la versione legacy 1.3 rimarrà gratis... ma se volete quella nuova, più figa e migliorata PAGARE SIGNORI!

Tra l'altro è già iniziato il primo casino.
Una delle mod proposte a pagamento sul workshop di Skyrim riguardava delle animazioni di pesca. Il problema è che in questa mod c'erano dei file di un'altra mod, necessari per funzionare.
Di solito c'è uno spirito molto collaborativo nel mondo delle mod, visto che sono tutte persone intenzionate a migliorare il gioco e se ci si può aiutare a vicenda ben venga, basta dare il riconoscimento giusto a tutte le persone coinvolte e dirne i nomi,

Qui però stiamo parlando di soldi. Il creatore della mod rimossa era sotto un NDA e non poteva parlarne prima del lancio della feature ed in effetti aveva chiesto alla Valve al riguardo, chiedendo come gestire il fatto che la sua mod dipendesse da un'altra.



La Valve ha risposto: "se l'altra mod è gratis non ci sono problemi". EH? NO MA DAVVERO?

Questo vuol dire essere dei ladri dentro l'anima... ma in effetti stiamo parlando di Valve.
Ora questa mod è stata giustamente rimossa perché si stavano facendo dei soldi sfruttando lavori degli altri. Così, subito, un problema del genere il primo giorno, dopo poche ore dall'apertura.

Il mondo del modding è in subbuglio. Anche perché, a quanto pare, dei soldi che si pagano per le mod... il 75% va alla Valve ed allo svipuppatore del gioco e solo il 25% al creatore della mod. Si fa prima a donare soldi personalmente se si vuole supportare il lavoro ed è una % eccessiva, da strozzini onestamente.

In teoria capisco la mossa, a tutti piacerebbe fare soldi con quello che si fa per passione invece con quello che si fa per lavoro. A me piacerebbe fare soldi con youtube e questo blog, ma dovrei dedicarci tutto me stesso, invece in questo modo posso tenerlo come hobby simpatico mentre mi concentro a fare l'ingegnere.
Però a quel punto, se vuoi creare contenuti per un gioco professionalmente... perché non lavorare in una casa di sviluppo vera e propria o fondarla? Come quel ragazzo che ha creato un'espansione enorme per Skyrim. L'ha fatto come progetto di vita da usare come curriculum per farsi assumere da qualche parte e se non sbaglio gli è andata pure bene, la mod però è rimasta gratis ed ha tanti contenuti quanti la DLC DragonBorne ufficiale.

Il problema che affrontiamo ora è più etico che legale o economico. A questo punto cosa mi distingui un MOD da una DLC? La risposta ce la da la Steam stesso: i mod non saranno curati, la qualità non è assicurata e per questo esiste un sistema di refund entro le 24 ore..... MA STIAMO SCHERZANDO VALVE?

LA EA, quella brutta e cattiva eh, MI DA UN REFUND SUL GIOCO COMPLETO, ENTRO 24 ORE DALL'AVVIO DEL GIOCO (entro 7 giorni dall'acquisto o dalla data di uscita se prenotato) COME DOVREBBE ESSERE PER LEGGE.

Da te Valve del cazzo invece, no nessun refund sui giochi, nessun refund sui DLC e per delle mod fatta da gente a caso mi da un refund minimo entro le 24 ore.


Ma lo sappiamo, alla Valve sono esperti nel vendere mod, da secoli oramai. Non solo c'è gente che si fa migliaia di dollari al mese facendo cappelli per Team Fortress 2, c'è gente che con la compravendita di cappelli e stupide skin in CS:GO si fa parecchi soldi. E su ogni transazione, una % va alla Valve.
Quando un coltello per CS vale 400$ mentre la sua controparte reale ne vale 20, diciamo che possiamo dire senza problemi che il mondo sta andando a puttane.

Ma le cose si sono viste anche da prima. Bella questa mod per Half Life, Counter Strike... compriamola e vendiamola. Bella questa mod.. come si chiama.... Team Fortress? Compriamola e vendiamola. E quest'altra? Dota? Ottimo anche questa, nostra.
Una mandria di furboni che ve vede la roba buona degli altri e li incorpora per fare soldi.

Questa mossa può da sola scardinare l'intera community di modder del mercato PC e già lo sta facendo, come si è visto per il mod rimosso e per le differenti etiche di mercato che si scontrano tra di loro.

A mio parere questa mossa è incredibilmente più distruttiva di Greenlight e Early Access, altri aborti di Steam che hanno distrutto il gaming in diversi modi, ed avrà serie ripercussioni, in quanto mescola totalmente il concetto di DLC e MOD non riuscendo più a decidere "cosa è bene e cosa è male".
Quale sarà il prossimo gioco ad avere mod a pagamento? Il backlash basterà a fermare questa cosa?

Perché ci siamo messi nella situazione dove Valve è quasi l'unico DRM usato da tutti? Che seriamente, mi sta venendo voglia di boicottarli ma è tipo quasi impossibile. Tutti su Origin ragazzi, che l'EA è meglio.

Ho già pronti le patatine per gustarmi le discussioni sui forum di steam. E piango già da ora.
Voi che ne pensate?

Stay Classy, Internet.

3 commenti:

  1. Innanzitutto grande che conosci Weird Al, proprio l'altro giorno mi sono sparato, nell'ordine, Eat It, Fat e Smells Like Nirvana (con tanto di bellissimi video) XD

    Poi, sono pienamente d'accordo con te. Una mod rimaneva tale perché era una cosa fanmade e gratuita, se le mettono a pagamento diventano solo dei DLC ma senza un controllo qualità! La cosa bella, come dici tu, è che Valve che sta facendo un errore dopo l'altro (anche la cosa di Greenlight... gestita in maniera penosa, e dire che mi sembrava interessante all'inizio) viene reputata la miglior software house di sempre, ecc... e magari EA che, per quanto non mi piacciano il 99% dei suoi giochi, ultimamente sta prendendo parecchie misure che invece vanno ad avvantaggiare il giocatore, rimane "la cattiva". Che dire, tutti su Origin veramente! Che tra l'altro regala pure i giochi, sputaci sopra...

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    1. Io adoro Tacky, I perform this way ed ogni sua compilation polka.

      Origin tra l'altro ha appena cambiato le regole per ottenere i refund in Australia, ora puoi averne uno sempre non solo entro i primi 7 giorni di utilizzo. TANTA ROBA!
      Il problema di Valve è da trovare nel come lavora. Non hanno leadership interna, ognuno fa quello che vuole e c'è un processo di controllo interno tra pari.
      Per questo appaiono all'esterno completamente random.
      Il problema è che vogliono applicare questo modello anche al resto del mondo, dove invece regna il concetto della massa e più steam accumula utenti e più fa fatica ad autoregolarsi, per questo ogni sistema che la Valve butta fuori irrimediabilmente si rompe in poche ore, loro fanno i sorpresi e devono correre ai ripari.

      Almeno questa cosa dei mod a pagamento han fatto retromarcia ammettendo di non capirci nulla, e ci riproveranno in futuro, probabilmente con un gioco che non ha 4 anni di mod alle spalle con dati ovunque. Quindi il nuovo TES o Fallout probabilmente.

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01 09 10