Wolfenstein Old Blood - Recensione

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Piattaforme: PC(giocata)/Playstation 4/Xbox One  Data di Uscita: 5 maggio 2015
MachineGames ritorna con questa piccola espansione stand alone del bellissimo Wolfenstein: The New Order del 2014.
Less of the Same
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Quando si lancia un’espansione, specie una standalone, ci si aspettava una di due cose: più contenuti simili al gioco principale ma sostanziosi a sufficienza da non essere semplici DLC che si incastrano sul gioco principale o con qualche novità e twist non implementabile nel gioco principale. In questo caso invece ci ritroviamo con una versione estremamente ristretta del gioco base, tolta di quasi ogni elemento che lo rendeva unico e divertente.
La storia in particolar modo è orrida. La durata di a malapena 4 ore della campagna principale non permette di avere abbastanza tempo per entrare in sintonia con i personaggi, specie perché non esistono momenti di pausa come in The New Order. Inoltre, la storia è un prequel che ci spiega come vengono ottenute le coordinate geografiche del laboratorio di Deathshead che viene assaltato nella prima missione di TNO. Già si sa quindi che andrà tutto a ramengo, non c’è tensione, non c’è aspettativa futura.
Il gameplay è rimasto il solito, ovvero si spara e si spara tanto, ma con elementi vecchia scuola: munizioni limitate che vanno raccolte a mano dai nemici, vita ed armatura non rigeneranti. Le bocche da fuoco sono sempre soddisfacenti da usare e rendono bene il loro peso. L’unico problema che ho avuto è dovuto al numero di sezioni stealth unito al layout dei livelli, che le rendeva molto frustranti ed inutili salvo in un paio di casi. Finivo sempre con aprire il fuoco a manetta e ripulire la mappa in stile Michael Bay.
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Nel finale il gioco riporta alla luce gli zombie nazisti, assenti nel capitolo precedente e la parte finale dell’avventura soffre un po’ per questo a mio avviso, siccome uccidere zombie che ti caricano addosso è meno appagante di nemici in grado di muoversi decentemente e rispondere al fuoco.
La campagna in singolo vola via veloce, in 4-5 ore si finisce ad un livello di difficoltà medio.
In 20€ abbiamo quindi un breve rimpasto del gunplay del gioco principale, con una storia davvero piatta e senza mordente, in qualche nuova locazione, ma fin troppo stretta ed angusta. Largamente evitabile.
Stay Classy, Internet

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