The Wolf Among Us - Recensione

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Piattaforma: PC, Xbox 360, Ps3, Xbox One, Ps4, iOS, Vita, Android (giocata) Data di uscita: ottobre 2013 – luglio 2014
Nell'oramai lontano 2002 nasceva una serie di fumetti molto particolare: Fables. Bill Willingham diede vita ad un mondo contemporaneo popolato da creature delle fiabe e del folklore, che si nascondono agli umani normali. Chiamati Fables, vivevano nei loro reami magici fino a quando l’Avversario lanciò un’invasione che costrinse molti alla fuga nel nostro mondo. Le avventure della serie gravitano intorno agli abitanti di Fabletown, un quartiere di New York che ospita un buon numero di Fables, tra i quali i più famosi di sempre, come Biancaneve o la Bella e la Bestia. I fumetti sono qualcosa di fantastico e consiglio vivamente la loro lettura.
L’opera dei Telltale è ambientata una ventina di anni prima delle storie rappresentate nei fumetti ed è un punto di entrata perfetto nella serie, così come lo è stato per me.
Telltale
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Il lupo con uno dei tre porcellini. Si ci sono anche loro.

Stiamo parlando della Telltale, oramai specializzata in un genere molto preciso di avventure grafiche. Nessun puzzle, esplorazione estremamente ristretta, molto lineari e basate tutte sulle scelte nei dialoghi.
The Wolf Among Us non devia dalla loro formula standard, ma rispetto alle altre avventure aggiunge un paio di chicche.
Sono presenti scene d’azione in quantità un po’ superiore rispetto al passato e ci sono un paio di occasioni nell’arco dei cinque episodi dove il giocatore si troverà di fronte ad una scelta multipla di luoghi da visitare e in base all’ordine di scelta gli eventi cambieranno.
Nulla di trascendentale, ma migliorano l’illusione di scelta tipica di questi giochi. Si, perché nonostante il gioco effettivamente sembra che vi ponga davanti un numero vastissimo di scelte, in realtà poche contano veramente ai fini della trama, che rimane sempre inchiodata su un paio di binari, ma in base a come vi muoverete tra i dialoghi potrete ottenere diverse informazioni e quindi percepirla in modo nettamente diverso rispetto ad un’altra persona.
La solita presenza di un timer durante le scelte di dialogo aiuta a mantenere alto il ritmo e non far cadere il giocatore nell’indecisione pura in grado di buttare in stallo una partita o di rompere il flusso della storia.
The Big Bad Wolf
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Un incontro ravvicinato con il taglialegna di cappuccetto rosso

Avendo un gameplay estremamente scarno, il gioco deve puntare tutto su storia e personaggi. E lo fa benissimo. Ad oggi, è quella che considero la migliore avventura grafica della Telltale.
Il mondo di Fable ha veramente una carica di magia e mistero, proprie delle vecchie favole per bambini, trasportata nel mondo odierno. Ogni personaggio che incontrerete, ogni evento al quale parteciperete, ogni linea di dialogo, sono tutte cariche di tensione, mistero, emozione, senso della scoperta.
Ritrovarsi a comandare il lupo cattivo di così tante storie mentre lotta con il taglialegna di cappuccetto rosso e che cerca di provarci con biancaneve… beh non è una cosa da tutti i giorni.
Bigby, il nomignolo con il quale si fa chiamare il Big Bad Wolf, è lo sceriffo di Fabletown ed il protagonista delle vicende. Dopo un lavoro di routine per rumori molesti ed un po’ di sano pestaggio, la storia del gioco si apre veramente e si dovrà indagare su un omicidio di una Fable. L’indagine prenderà diverse pieghe e si arriverà a pestare i piedi alle varie persone che hanno il potere a Fabletown.
Il problema con questi giochi è che la trama è tutto e purtroppo è alquanto complicato discuterne senza buttare fuori spoiler a manetta. Sappiate che è slegata alle vicende dei fumetti ed è una finestra di entrata in questo bellissimo mondo perfetta. Anche eliminando l’elemento fantastico e magico che aiuta tantissimo con l’atmosfera e la caratterizzazione dei personaggi, la storia si regge in piedi bene da sola ed è molto ben equilibrata, anche se il tono generale è molto serio e duro.
I personaggi sono tutti ben caratterizzati e ben doppiati ed imparerete ad amarli ed odiarli. La presenza di personaggi famosi di favole da bambini aiuta molto a creare un senso di dissonanza tra come il personaggio è caratterizzato nelle sue storie classiche e come invece si comporta nel mondo moderno di Fables e se si è nuovi alla saga vi coglierà di sorpresa di continuo.
I 5 episodi riescono a mantenere un buon ritmo, ognuno che porta con se parecchie rivelazioni, buone scene d’azione e riescono tutti a finire su una buona nota. Vista ora come opera completa, devo dire che non ho trovato momenti di fiacca o note basse, ma mi hanno soddisfatto tutti, facendomi rimanere incollato allo schermo del mio smartphone.
Nel mio lettone
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Biancaneve è deliziosissima, ma non nominate i nani in sua presenza

A quanto pare ho trovato la piattaforma ideale per godersi questi giochi : lo smartphone.
In precedenza avevo giocato a The Walking Dead ed altri giochi della Telltale sul PC, ma ora reputo quel modo di giocare classico il modo sbagliato per approcciarli.
Prima di andare a letto, da sdraiati, comodi, armati di cuffie, si prende in mano il proprio smartphone o la Vita e si fa un episodio o meno, dipende dal proprio livello di sonno.
Le interazioni sono minimali e si limitano a pochi swipe e pressioni su schermo, quindi non infastidiscono e risultano intuitivi.
Io ci ho giocato su uno ZTE Nubia Z7 mini che monta uno snapdragon 801 da 1.9Ghz, quindi roba molto recente, ma il gioco gira anche su device più vecchiotti senza troppi problemi. A volte ci sono crash random che costringono a rigiocare dei pezzi, ma varia da dispositivo a dispositivo.
Se su PC e su TV l’impatto grafico non è sempre il massimo mentre avere il tutto condensato in schermi da 5″ full HD, migliora di non poco la resa finale dell’opera. Ho apprezzato molto il taglio artistico di the Wolf Among Us, superiore a quello di The Walking dead, anche se da un punto di vista tecnico sono equivalenti.
Se non avete mai letto un fumetto di Fables prima d’ora, comprate the Wolf Among Us e giocateci. Rimarrete estasiati dal suo mondo e vi fionderete in una fumetteria a raccattare le storie a fumetto. Se invece siete dei veterani della saga, in questo gioco troverete una piacevolissima storia su Bigby e Snow White che mostra uno dei momenti di cambio di potere a Fabletown molto importante per il background.
Un ottimo lavoro.
Stay Classy, Internet

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